Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] , III, p. 712 segg.) prescrivono le primizie e le decime, che si trovano pure caldamente raccomandate da S. GiovanniCrisostomo.
I concilî dell'età di mezzo ripetono questo precetto di pagare la decima. La legislazione carolingia alla fine del sec ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] e V le trecce finte (calendrium) e le parrucche trionfano ad onta delle ire di S. Gregorio Nazianzeno, di San GiovanniCrisostomo, di S. Girolamo e di S. Paolino; solo dopo il 692 la parrucca decade, proibita dal concilio di Costantinopoli.
Riappare ...
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ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] di dei, poste a ornamento di edifici pubblici; in quello stesso anno scriveva ad Arcadio in favore di S. GiovanniCrisostomo; e dava il rescritto, confermato da una costituzione del 12 febbraio 405, il quale permetteva di applicare agli scismatici ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] 'abside. Il trono, del Bernini, è sorretto dalle statue colossali di quattro santi dottori, due della Chiesa greca, GiovanniCrisostomo e Atanasio, e due della Chiesa latina, Ambrogio e Agostino.
In realtà le cattedre degli apostoli, come quelle dei ...
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È una tecnica di pittura in uso presso gli antichi, che adoperava colori sciolti nella cera fusa, i quali si riscaldavano al momento in cui dovevano essere usati; talvolta la cera era usata insieme con [...] in voga a Bisanzio nel sec. VI e anche più tardi, per le pitture sacre. Se ne ha testimonianza in S. GiovanniCrisostomo e in altri scrittori. Nel museo di Kiev si vedono iconi dipinte con questa tecnica, che si possono datare con probabilità intorno ...
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Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] alto il potere civile di fronte al religioso, siccome dimostra la lotta da lei sostenuta contro il vescovo di Costantinopoli san GiovanniCrisostomo. Ella morì il 3 ottobre 404. Arcadio non le sopravvisse che pochi anni: morì infatti il 10 maggio 408 ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] Sebastiano Basso, Claudio Bérigard (ambedue però non ammisero il vuoto, e il secondo difese un atomismo qualitativo), GiovanniCrisostomo Magnen in Francia. Il suo vero rinnovatore fu Pietro Gassendi, che però collegò con le dottrine dell'epicureismo ...
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Con questo nome (disciplina arcani) si suol designare l'istituto per cui i primitivi cristiani avrebbero fatto ogni sforzo per non svelare agli estranei i riti e le credenze della loro religione. Durante [...] ai catecumeni non si devono spiegare i misteri sacri; ma sembra che ciò sia più misura di prudenza che legge stabilita. S. GiovanniCrisostomo (In I Cor. hom., XL, 1) dice: "vorrei parlar chiaramente, ma non oso a causa dei non iniziati". S. Atanasio ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] lo zio Teofilo aveva preso parte nel 403 al concilio ad quercum presso Calcedonia, contro il patriarca di Costantinopoli, S. GiovanniCrisostomo (v.); e quando, dopo la morte di costui, il papa Innocenzo volle che la sua memoria fosse riconsacrata, C ...
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(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] , A. Omodeo, Paolo di Tarso, Messina 1922, p. 433). Altri molti, a partir da GiovanniCrisostomo, vi han voluto vedere un accenno alla setta di Giovanni (contro questa ipotesi cfr. Weiszäcker, Apost. Zeitalter, 3ª ed., 1902, p. 341; Preuschen, Die ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per la loro eloquenza, e noto soprattutto come...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...