VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] l’esistenza dei prodigi pagani (non dei miracoli cristiani). Di lì a due anni tradusse il De perfecto monacho di GiovanniCrisostomo, stampato nel 1530 con dedica a Erasmo da Rotterdam, e nel 1545 pubblicò i dialoghi De patientia et eius fructu ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] carnevale 1733); Il Tigrane (Piacenza, teatro Ducale, aprile 1733); Merope (D. Lalli da A. Zeno, Venezia, teatro S. GiovanniCrisostomo, carnevale 1734); Arsace (G. Boldini da A. Salvi, Prato, teatro Pubblico, 1736); Nitocri regina d'Egitto (A. Zeno ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] liceo del S. Salvatore a Napoli, ove morì il 15 gennaio 1836.
Fra le sue opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. GiovanniCrisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal greco con note e un saggio storico sulla vita del santo, Napoli 1793; L ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Novo, poi a S. Canciano (dove Sposò il 7 apr. 1672 Zanetta Laghi [o Loghi]), a S. Stefano e a S. GiovanniCrisostomo. In quest'ultima parrocchia, secondo la notizia fornita dal Bremfless, il F. aveva lavorato con lo scultore sassone Melchior Barthel ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] ), entrambe su musiche di P.V. Ciocchetti. Dall'autunno 1728 al carnevale 1729 fu impegnato al teatro di S. GiovanniCrisostomo di Venezia, dove cantò dapprima nell'Ezio di Porpora (Valentiniano III); il declino sembra però approssimarsi già l'anno ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] G. Rossi, Venezia, teatro La Fenice, 31 genn. 1804); Il geloso corretto (G. Artusi, Venezia, teatro di S. GiovanniCrisostomo, 18 apr. 1804); Carolina e Filandro (libretto proprio, Roma, teatro Valle, ottobre 1804; Bologna, teatro Comunale, primavera ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] «proponendosi di mettere in luce quanto di prezioso e di inedito ivi si trovasse» (Veggetti, p. 192). Con GiovanniCrisostomo Trombelli pubblicò il primo tomo delle Marci Marini adnotationes litterales in Psalmos (Bononiae 1748). Nel 1751, a partire ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] e del Vincislao musicato da F. Mancini. Dal 1716 al carnevale del 1718 ritornò a Venezia, dove, al Teatro S. GiovanniCrisostomo, prese parte a parecchie rappresentazioni. Nel 1716 cantò in Ariodante (libretto di A. Salvi, musica di T. Albinoni) e in ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] periodo volgeva in latino la Oratio funebris di Lisia, ed allo stesso cardinale offriva la versione di una oratio di GiovanniCrisostomo In proditionem Iudae.
Ma l'interesse maggiore del B. andava ad Ippocrate, di cui traduceva una serie di frammenti ...
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MARRACCI, Ippolito.
Lisa Saracco
– Primogenito di una famiglia agiata, nacque il 18 febbr. 1604 a Torcigliano, borgo situato nella vicaria di Camaiore, in Versilia, da Antonio e Margherita di Michele [...] , rimasero manoscritti, come nel caso dei Marialia di Andrea di Creta, di Giorgio di Nicomedia, di GiovanniCrisostomo, di Giovanni Damasceno e del Mariale apostolicum.
In questo tentativo di sistematizzare la mariologia va anche collocata la serie ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per la loro eloquenza, e noto soprattutto come...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...