BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] sul manico e indicativo dell'unione del b. con la brocca (xéstes) sia nell'uso profano sia - come già attesta GiovanniCrisostomo (PG, LXII, col. 28) - in rapporto al servizio divino. Eseguita in argento dorato battuto e lavorato a sbalzo, la patera ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] vista etimologico, il termine c. (lat. medievale ciborium, con varianti grafiche) deriva dal gr. ϰιβώϱιον, usato al plurale da GiovanniCrisostomo (347-407) per indicare la forma dei tempietti d'argento eretti in onore di Diana di Efeso dall'orefice ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] di Ivo di Chartres (m. nel 1116), da trattati di liturgia, dai sermoni di Gregorio Magno (540 ca.-604) e GiovanniCrisostomo (m. nel 407). Un'organizzazione analoga si ritrovava nelle sezioni con soggetti tratti dall'Antico Testamento e con la fine ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] della cattedra di S. Pietro nell'abside della chiesa (1675-66).
Le figure in bronzo dorato dei santi Ambrogio, Atanasio, GiovanniCrisostomo e Agostino sembrano quasi sostenere la sedia di Pietro che è invece sospesa come per volere divino e questo ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] quelle della Chiesa ufficiale, specialmente quelle di Basilio (Hom. in Psalmum XLV; PG, XXIX, col. 418) e di GiovanniCrisostomo (Hom. VIII in Ep. ad Colossenses; PG, LXII, col. 357); in effetti il primo sinodo di Laodicea dava specifiche ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] degli apostoli a K. e nella Lavanda dei piedi del nartece del katholikón di Hosios Lukas. Il volto di s. GiovanniCrisostomo, nella Galleria dei dodici vescovi, mostra invece contatti con l'arte più sfumata, elegante e umana di Dafni, che segna ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] come s. Francesco e s. Domenico, presenza certamente mediata dagli scritti patristici (Eusebio da Cesarea, Gregorio Nazianzeno, GiovanniCrisostomo). Il dipinto piacque molto ai contemporanei e fu più volte replicato anche dalla bottega (si vedano le ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] monachorum, tradotta da Rufino verso il 402, e la Historia Lausiaca, opera di Palladio, discepolo e biografo di s. GiovanniCrisostomo. Tutti questi testi hanno in comune il fatto di esaltare il prestigio dell'ascetismo, portato a gradi inauditi, e ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] registro tipologico-formale eletto e malinconico, l'arco delle affinità comprende opere come le miniature illustranti le Omelie di GiovanniCrisostomo, del 1078-1081 (Parigi, BN, Coislin 79) - dove la c. 2v offre nella figura dell'angelo un modello ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , Fragm., 5, PG, V, coll. 1216-1218; Eusebio di Emesa, In Christi resurr. oratio II, PG, XLVI, coll. 628-652; GiovanniCrisostomo, De poenitentia hom. VI, PG, LX, coll. 765-768). L'uccisione dell'ariete è interpretata dalla patristica greca e latina ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per la loro eloquenza, e noto soprattutto come...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...