GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] , oltre che da scritti di Giovanni Calvino e di Celio Secondo Curione a Tubinga presso il duca Cristoforo del Württemberg come insegnante di 86 e n.; R. Orestano, Introduzione allo studio del diritto romano, Bologna 1987, pp. 71, 93, 118 s., 203, ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] predicare a Trento presso il principe-vescovo Cristoforo Madruzzo. Il G., dunque, fu predicatore ufficiale del convento romano di S. Agostino; 558 s., 564 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] lo ha poi (1977 e 1989) riferito a Giovanni di Giusto e datato al 1482; da de . 394-396; R. Naldi, Riconsiderando Cristoforo Scacco, in Prospettiva, 1986, n. 45 s.; A. Condorelli, Riflessi di Antoniazzo Romano in Castiglia, in Per la storia dell’arte ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo per il Siroe, nel 1734 (Cotticelli - Maione, cd-rom).
Fonti e Bibl.: Per Gennaro: Giacinto; p. 224, per Antonio; pp. 117, 378, per Cristoforo); G. Rostirolla, Il "Mondo novo" musicale di Pier Leone Ghezzi, ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del 21 sett. 1421 (Romano, Contributi, 1897, p. 144).
In seguito il C. venne anche 23 con atto rogato dal notaio Cristoforo Cagnola, e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni alle Quattro Facce, dove un'iscrizione ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] prima volta nel settembre-ottobre del 1484 in luogo di Giovanni Arnolfini assente e, successivamente, per lo stesso bimestre, S. Romano commissionato al Civitali (1490).
Tra il 1484 ed il 1488, sempre per commissione del B., Cristoforo dei Canozzi ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] Pietà con la Madonna e s. Giovanni. La prevista consegna. entro il Natale in casa Avogadro, il S. Cristoforo sull'esterno di Cascina Avogadro, tutti Vercelli 1976, pp. 108 ss., 177 s.; G. Romano, in Musei del Piemonte; opere d'arte restaurate, catal ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] stato ucciso, se un suo cugino, Giovanni di Antonio Colonna, non si fosse Chiesa, ed aggiunge anche che il condottiero romano cenò insieme con i capi suoi alleati , insieme con Francesco Orsini e con Cristoforo Caetani, ebbe l'incarico di guidare, ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d' la chiesetta e l'oratorio di S. Cristoforo (1629: distrutti nel terremoto del 1908 conservata, è il Martirio di s. Romano, per il chiostro dei padri carmelitani ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] decorazione della volta dell'oratorio di S. Cristoforo, detto anche della Morte (1690), A. Buffagnotti e da Pietro Giovanni, di cui si conservano vari tipologie in centri e periferie, in Il barocco romano e l'Europa, Atti del Corso internazionale di ...
Leggi Tutto