GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] (futuro generale dell'Ordine), e soprattutto Giovanni Lorenzo Berti, iniziando lo studio delle da tutto l'ambiente antigesuitico romano. Alcuni la dissero avvenuta Settecento italiano, I, L'abate Giovan Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, ad indicem; E ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Sante. Risposatosi nel 1557 con Agnese di Cristoforo Norchesi, Andrea morì il 30 marzo 1586, quanto prescritto dal nuovo messale romano; gli Avvisi della messa ( e il 1594 presso la tipografia di Giovanni Rossi.
Il primo volume della Historia di ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] suoi affari ed eleggeva suo procuratore il fratello minore Cristoforo - il quale, tra l'altro, in quegli virtù il G. chiese la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a con il milieu artistico romano e in particolare lo ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] di Varena, copia dal bozzetto eseguito da Cristoforo per il mosaico della basilica di Loreto, apprende anche come durante il soggiorno romano avesse eseguito ben ventitré pale d'altare Maratta per la basilica di S. Giovanni in Laterano.
Tra il 1802 e ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] all'energia del disegno tosco-romano, evidente anche nei mascheroni ott. 1546 - inviata a Trento a Cristoforo Madruzzo, in cui lo scultore cita, Trento 1953, pp. 57-62; Id., V. e Giovanni Gerolamo Grandi scultori della cantoria di S. Maria Maggiore a ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] cui si ricordano: Giovanni Gallurese di I. Montemezzi (Brescia 1905), Jerry e Betly di E. Romano e Cavalleria rusticana di Carena, C. Galeffi, E. Pinza e A. Pertile.
Dopo il Cristoforo Colombo di A. Franchetti (17 genn. 1923) e Il barbiere di ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] nella chiesa di S. Cristoforo all'interno della stessa tomba Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj, zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X, Wien 1972, pp. 31 n 295 e ad indicem; R. Enggass, Coli, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] di L. Zampa (parte di Giovanni Sebastian), il B. ebbe alcune della Casa nova, nella quale fu uno "stupendo" Cristoforo, al teatro La Fenice di Venezia il 4 , Come vi piace di W. Shakespeare (teatro Romano di Verona, 27 giugno 1966, parte di Jacques ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] dagli affreschi di Gaudenzio Ferrari in S. Cristoforo a Vercelli, presentando però banalizzazioni, maldestre Torino 1982, pp. 86 ss.; G. Galante Garrone, ibid., p. 164; G. Romano, ibid., p. 252; G. Bora, La cappella di S. Corona, in S. Maria ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi - Bartolomea Cesarini e Cristofora Margania - furono appunto romane), venne ascritto al ceto senatorio romano e fu ricompensato da ...
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