TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di Cicerone e le opere di Giovanni Crisostomo e di S. Agostino, a Parigi ed a Ginevra (1528-1566); Cristoforo Plantin ad Anversa (1566-1589). Poi, ancora La stampa nel sec. XV. Cat. d. ed. rom. nella R. Bibl. Casanatense, Roma 1933, con tavv.; ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] con caratteri mobili, dovuta a Giovanni Gutenberg di Magonza.
La diffusione del e un felice innovatore in Cristoforo Plantin, il quale, stabilitosi ad fornito al libro i due caratteri più belli, il romano e il corsivo, ma può vantarsi di essere stata ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] I (1364-1431). Il nome del margravio Cristoforo (1475-1515) è legato alla storia dell del piccolo paese, portata lontano da Giovanni Reuchlin, da Filippo Melantone, dall'Irenicus centrale per l'esplorazione del limes romano in Germania e l'archivio per ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e 2ª spedizione di Cristoforo Colombo, priva di Soc. pav. storia patria, XVIII (1919); G. Romano, Per la storia delle origini del teatro Fraschini, in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri quest'ultimo rimproverò il mancato invio di galee. Secondo Cristoforo da Piacenza, Giovanni V avrebbe promesso in cambio di soccorsi Salonicco, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si più volte ristampata. Cristoforo NicelIi, Concordantiae I, pp. 107-129; A. H. Camrbell, Diritto scozzese e diritto romano, ibid., I, pp. 75-87; H. Coing, B. und der ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Giovanni Berardi. Precisamente il cardinal Berardi, che fu il braccio destro di Eugenio IV nel comporre la crisi conciliare attraverso una serie di accordi al vertice fra il pontefice romano galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l copia, eseguita, non prima del 1557, da Cristoforo dell'Altissimo, per conto di Cosimo I de Zeitschrift der Savigny Stiftung für Rechtsgeschichte, Rom. Abt., XLVIII (1928), pp. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove Bologna. Nel darne notizia al Bembo, Cristoforo Longueil aggiungeva: "studiorum ne causa, alcuni che il B. insegnò nello Studio romano, e in questo senso si è interpretato ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in un Ludus puerorum, dipinto da Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio sulla volta, suscettibile , 1988; D. Mahon, Il periodo giovanile: il soggiorno romano (1621-1623), in Giovanni Francesco Barbieri Il Guercino 1591-1666 (catal.), a cura di ...
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