CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] tra malati e prove cliniche fa riferimento il Giovanni Episcopo di D'Annunzio; ma quegli studi Mattino, 18 ag. 1931; M. Limoncelli, A.C., Napoli 1933; B. Croce, Esempio di critica esterizzante, in Problemi di estetica, Bari 1954, pp. 46-50 ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] francese nel 1563, di Jean de Marcouville: Trattato di Giovanni di Marco Villa sopra l'Origine de' Tempii de' Giudei ., in Riv. d'arte, XXVII (1951-52), pp. 221-26; B. Croce, Poeti e scrittoridel pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1958, p.156; ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] . Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli 1533), delle opere, XIV, Bologna 1942, pp. 185-187, 215-218; B. Croce, in Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento, I, Bari 1945, pp ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] principe Leopoldo ed in seguito del cardinale Giovanni Carlo de' Medici, trascorse gli ultimi Indicem; J. Schlosser, La letteratura artistica, Firenze 1964, p. 512; B. Croce, Nuovisulla letteratura ital. del '600, Bari 1968, pp. 212, 260; Storia ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Sannazaro, dei fratelli Attaldi ed altri. Nell'elegia che Giovanni Anisi scrisse per la morte dei Pontano (Bucolica variorum dell'angoscioso". Nel carme in faleci (Mistruzzi, p. 119) il Croce (p. 457) riscontra una linea poetica "meno felice" che si ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] filosofica. Facciamo qualche esempio: nella religione cristiana la croce è il simbolo della passione di Cristo; nella dottrina pittori di area lombarda come Gaetano Previati e Giovanni Segantini la rappresentazione di temi religiosi e spirituali ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Basilicata particolare drammaticità fra clientelismo, squadrismo, ecc. (come attestano anche le lettere di B. Croce, allora ministro della Pubblica Istruzione, a Giovanni Castellano, Napoli 1985, pp. 113 ss.). Poco di poi (14 apr. 1922) si costituiva ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] e divorato alcuni cestini del pranzo, muore di indigestione sulla croce. Orson Welles, che interpreta la parte del regista, (1963), primo episodio del film omonimo diretto con Giovanni Guareschi, è un commento amarissimo sulla violenza della ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] Il vero e proprio pianto di Maria, che ha come interlocutori Marta, Giovanni, Maria Maddalena, Cristo, Proponio, Giuda, Tzadok e il Centurione, se il loro uso è generalmente limitato alla scritta della croce (a tradurre la sigla INRI). L'idea della ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Dante, Petrarca e Boccaccio; scorge infine il Bembo, Giovanni Guidiccioni, il Sadoleto, il Della Casa, e sta un dramma ignorato, in Augusta Perusia, I (1906), nn. 3-4; B. Croce, Due illustr. al "Viaje de Pernaso" del Cervantes. Il C., il Cervantes e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...