JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] . Nel 1434 divenne terziario francescano per influenza di Giovanni da Capestrano che in quell'anno, durante il di l'Aquila" in cui lo J. ricorda alcuni contemporanei aquilani (B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, Bari 1942, pp. 45-47).
Fonti e ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] è nuovamente citato come cancelliere della Curia arcivescovile di Giovanni Visconti: nel 1454 fece testamento; il 30 luglio 1462 Marcheto Baldirono, senza data; lettera a Francesco della Croce del 19 ag. 1434; lettera al consigliere ducale Aloisio ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] tipografia degli eredi di Natale Veneto e di Giovanni Onorio, scrittore di greco della Biblioteca Vaticana. , ibid. 1963, p. 9; M. Turchi, F. F., Cosenza 1969; B. Croce, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1970, pp. 171-192; G ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] S. Croce dei padri somaschi, dovette ritirarsi per la precaria salute. Continuò la propria istruzione tra a magnificare le doti del defunto cagnolino del capitano e vicepodestà Giovanni Dolfin; una Lezione sopra il sonetto di Vittoria Colonna "Ahi ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] prima stampa fu a Firenze, nel 1592, su ordine di Giovanni de' Medici. L'anno in cui venne scritta è tuttavia . Neri, La tragedia italiana del '500, Roma 1901, pp. 142 ss.; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 326 s.; E. Bertana, ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] 1679).
Si tratta del Governo del Duca d'Ossuna (apparsa nel 1678 con la falsa indicazione di Colonia, appresso Battista della Croce, ristampata da M. Fabi nel 1854 ancora come opera del Leti); del Divortio Celeste,o meglio delle due parti aggiunte ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] dal Torraca. Che però l'attività poetica del C. fosse collocabile in quel secolo mise in dubbio il Percopo e negò in seguito il Croce, che data intorno al 1520 un'altra opera del C., il Tempio d'Amore.
È questo un poemetto laudativo in ottava rima in ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] conservatrice, senza l'ambiguità pseudocontestatrice di un G. C. Croce o le allucinazioni metastoriche (e filobaronali) di un Basile.
si spense a Palermo, nel monastero di S. Giovanni degli Eremiti.
Bibl.: I repertori biobibliografici si muovono ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] serena".
Al 1586 risale anche l'amicizia del B. con Giovanni Maria Agazzi, bizzarro tipo di poeta, che lo ospitò e . Reale di Napoli,n. s., XVII (1937), pp. 125-143; B. Croce, La Spagna nella vita ital. durante laRinascenza,Bari 1949, p. 159, n. 4 ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] Faust di Cristofaro Marlowe", con prefaz. di B. Croce, Napoli 1902): rifacendosi ai modelli più celebri, di . 1906, il G. si tolse la vita, lasciando incompiuti un dramma, Don Giovanni, e un poema eroicomico, Il pretore.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...