CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] fondazioni di S. Agata ad Piperonem (1243) e di S. Giovanni ad Nidum (1286), rimangono oggi a testimoniare la presenza delle C. 'Ovo un altro monastero per le C., intitolato alla Santa Croce, ma l'edificio risultava distrutto già nel 1778 mentre la ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] con Maria Stuarda. Il 2 luglio, dopo aver ricevuto la croce e l'anello dal papa, partì da Roma accompagnato da 600 dell'E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] si è visto, era stata annunziata anche al re di Gerusalemme Giovanni di Brienne e ad altri, ove non avessero intrapreso la
Basterà qualche rapido cenno a eventi collegati con l'attuazione della crociata. Fu opera dell'arbitrato di O. se si giunse a ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] la qualità della Crocifissione, in cui figurano, oltre alla Vergine con s. Giovanni, Longino e Stefano, anche due piccole figure di carnefici nell'atto di inchiodare le mani di Cristo alla croce. A questo a., che risale alla prima metà del sec. 14 ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] per es. a Costantinopoli nelle basiliche di S. Giovanni di Studios (ca. 453) e della Theotokos Chalkoprateia sec. 11°), rappresentati sempre coperti da un telo, decorato talvolta con croci e gemme.
Il tipo di a. più diffuso fu però quello a ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] i possibili schemi geometrici come nave, come croce, come generale metafora antropomorfica, per Onorio id., Lettera a Clemente IV, a cura di E. Bettoni, Milano 1964; Giovanni Duns Scoto, Opera omnia, Roma 1950; id., Il primo problema degli esseri, ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] dalla Dieta, già riunita. Con una brillante orazione cercò di suscitare entusiasmo per la crociata contro gli ussiti. Come suo teologo funse il domenicano Giovanni Stojković da Ragusa. Ai primi di marzo il nuovo vescovo di Olmütz gli consegnò le ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , attraverso il Regno di Sicilia, stava tornando dalla crociata. Nel luglio del 1150 il papa si incontrò con L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore da W. Arndt, in ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] vastità dell'opera prodotta dal teologo domenicano (Croce, 1946). Un consolidato indirizzo critico ha inoltre artisti della generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, Giovanni Pisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte di ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] provare così "tanta dolcezza sotto l'amaritudine della croce".
È significativo come questa impostazione cristocentrica non , X (1870), pp. 187-573, e Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...