«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] si fanno tesi: alla guida del vescovo di Menfi Giovanni Arkaf, i meliziani cercano di opporsi alle decisioni nicene che Come mostra la tesi di fondo del volume di G. Filoramo, La croce e il potere: I cristiani da martiri a persecutori, Roma-Bari 2011 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] corso, nell’aprile del 1963, due mesi prima di morire, Giovanni XXIII dichiara, nell’enciclica Pacem in terris, che ogni essere 7: con il testo dei Patti Lateranensi e il discorso di Croce al Senato, Perugia 1959; A. Tempestini, Laici e cattolici nel ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] nonna Ol’ga: dalla nuova Gerusalemme, la città di Costantino, la croce è portata a Kiev ed è innalzata su tutta la terra della hanno fatto miracoli, pur se santi. Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si riconosce non ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] » (Pestilenz der Lisstigkait) nella Chiesa, imponendo la croce di Cristo attraverso la violenza; dal battesimo di Costantino loro opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che metteva fine alle dispute ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che era imparentato con il primo presidente del concilio, Giovanni Maria Del Monte, ed era assai stimato dagli il discorso della giustizia "ex fide" vien ricondotto dal B. alla croce. Chi crede nel Vangelo per ciò stesso diventa una cosa sola con ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] del ramo sacerdotale (la Società sacerdotale della Santa croce) nel 1943, l’Opus Dei imbocca con decisione Berry, G. Renner, I legionari di Cristo. Abusi di potere nel papato di Giovanni Paolo II, trad. it. Roma 2006; Faggioli, Breve storia, cit., pp. ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] che se l’erano meritata. Incoraggiato così dal simbolo dell’onorata croce lo rese arma d’oro, partì per Roma e piegò quel demone esatti di tratta in realtà di sunti dall’opera di Giovanni Lido57 De magistratibus populi romani del VI secolo. Qui Fozio ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] un proprio simbolo (un badile e un libro aperto con una croce sullo sfondo) e raccoglie poco più di 50 mila voti, del Novecento, Cinisello Balsamo 2000.
22 Cfr. A. Melloni, Papa Giovanni. Un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
23 M. Gozzini ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] avvenimento sul modello dell'adventus imperiale. L'immagine di Cristo che attraversa i nembi, preceduto dalla croce, sulla controfacciata di S. Giovanni a Müstair rimase così senza seguito, se non nel citato Benedizionale di s. Etelvoldo. Il fenomeno ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Maria Novella e con quello minoritico di S. Croce. Questa formazione filosofica dantesca è collocata, per tradizionale favorevole tratto dal nome del papa Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni XXII] bene sperare debemus tum ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...