Poeta mistico (n. Lanciolina, o Anciolina, nel Valdarno superiore, 1350 circa - m. Venezia principio sec. 15º); lanaiolo a Siena, gesuato dal 1367, compose numerose laude (1a ed. I. Bini, 1851), spesso [...] parafrasi di preghiere liturgiche e salmi, inferiori a quelle di Iacopone, cui il B. è stato talora paragonato, ma non prive di valore letterario e soprattutto di senso mistico, e interessanti per certe somiglianze con s. Giovanni della Croce. ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano (notizie dal 1485 - m. 1527 circa). Nel Miracolo della reliquia della S. Croce in Campo San Lio (Venezia, Gall. dell'Accademia) si definisce scolaro di Bellini, probabilmente Gentile; [...] in altre opere ricorrono motivi derivati anche da Giovanni: storie di s. Marco (Venezia, Gall. dell'Accademia; Milano, Brera), figurazione simbolica della Crocifissione (Londra, National Gallery). ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] incomincia quando egli, adulto, si reca presso il Precursore, Giovanni il Battista, che ha incominciato da qualche tempo la sua prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empî e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] Giacomo (1876). Dal 1873, vinta una borsa di studio, Giovanni si era trasferito a Bologna a studiare lettere, allievo di G poesia variamente moralistica, è del P. prima ancora che del Croce. ː P. teneva moltissimo ai suoi scritti di critica dantesca ...
Leggi Tutto
Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] che consacra il momento in cui il corpo di Gesù abbandona la croce: scena e pagina tra le più colme d'intraducibile poesia entro musicale di Bach si ricordano qui: 2 Passioni (secondo Giovanni; secondo Matteo; una Passione secondo Luca è d'incerta ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] raffigurazione dell'episodio della reliquia della tunica di s. Giovanni (brandeum) non ritenuta autentica e che, tagliata da Gregorio XVI nel 1831. La decorazione è costituita da una croce d'oro biforcata e pomettata, smaltata di rosso, caricata al ...
Leggi Tutto
Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] di Borgo ma nel 1554 ancora incompiuto: i santi Giovanni Battista e Sebastiano e la Crocifissione rivelano, pur nell' 1457 P. realizzò il ciclo di affreschi sulla Leggenda della vera Croce, nel coro di S. Francesco ad Arezzo, già commissionato a ...
Leggi Tutto
Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] l'altro alcuni splendidi ritratti (Ritratto equestre di Giovanni Carlo Doria, 1606, Genova, Galleria Nazionale della Liguria forme alla rapida e salda fattura; nella successiva Deposizione dalla croce (1611-14, Anversa, Notre-Dame) il parossismo dei ...
Leggi Tutto
Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] del portale sinistro della facciata di S. Martino a Lucca (Natività, Adorazione, Deposizione dalla croce), che altri ritengono di scuola; l'acquasantiera di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia è stata anch'essa attribuita a N., a un tempo di poco ...
Leggi Tutto
Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] ora nel Museo dell'Opera di S. Maria del Fiore (basamento di croce, 1457-59; rilievo per un paliotto con la Nascita del Battista, Maria del Fiore), per i cui ricami con le Storie di s. Giovanni Battista P. diede i cartoni. Tra il 1475 e il 1480 si ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...