CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Giacinto attaccò personalmente alle proprie vesti il signum crucis per la crociata e organizzò le truppe. Dopo che alla Dieta di Besançon (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] un ostensorio e una custodia per il legno della S. Croce «fatti in Roma, quali sono d’una bellissima fattura, lavorati 14 aprile 1761 morì la moglie Caterina, sepolta in S. Giovanni in Ayno, parrocchia dove la famiglia si era trasferita, acquistando ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] ridotto pelle e ossa; mi presentai al "Rest Camp" della croce rossa; feci sketch per i militari alleati" (in Luisi).
Il ove nel 1967 venne collocato il suo Monumento funebre a papa Giovanni XXIII. Ancora un rilievo di grandi dimensioni che riprende i ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dice che Francesco si trovava a Venezia affidato alle cure del prete Giovanni Durante. All'epoca egli aveva forse già qualche anno, ma nulla della Montagnola presso Padova, fuori porta S. Croce, descritta con particolari dallo storico A. Morosini ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] dopo aver sedotto le guardie della porta di S. Croce, penetrarono in città e occuparono i borghi. Ottenuto 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] nel serbare il rapporto umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro e non conformistico normalista, del Croce sulla storiografia italiana e del Gentile sulla cultura toscana dell'Ottocento: B. Croce, ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , si leggevano brani dal Breviario di estetica di Croce. Sul suo vivace cenacolo convergevano i più anziani membri intermediazione di Crocenzi e Piero Racanicchi, insieme a Giovanni Bonicelli fu l'unico italiano selezionato per The photographer ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] della Passione (Lavanda dei piedi, Innalzamento e Deposizione dalla croce: disegni al Louvre e all'Ambrosiana) segnano il Paris 1973, n. 97; G. Pacciarotti, Ancora sulle storie di Giovanni Battista e su un dipinto perduto di D. C., in Almanacco della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] , nel 1944, per pochi giorni, all’indomani dell’uccisione di Giovanni Gentile (Fiorelli 1967-1968, p. 7). Nel 1945 fu chiamato – persino all’‘etichetta’ già ‘pronta’ di idealista, di crociano – lo stile di Calasso si realizzava nel fatto che l’ ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] fascino del modernismo, s'accostò ai filosofi, daTlatone a B. Croce a G. Gentile, per orientarsi poi verso la Francia contemporanea 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...