GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] di parroco di S. Maria degli Angeli (4 sett. 1861).
In G. l'amarezza per queste disposizioni fu in parte lenita dalla croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro che il governo di Torino gli concesse per la sua devozione all'Italia. In seguito alla ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] ), poi a Viterbo, presso il convento dedicato alla S. Croce, e forse anche all'Aquila.
In questi luoghi non è -109; Id., Saint Félix de C. aux couvents d'Anticoli et de Monte San Giovanni, ibid., XXXV (1923), pp. 532-546; Id., Les capucins et s. Félix ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] 'epoca egli predicò a più riprese a favore della crociata: nel 1459, quando venne bandita per volontà di Pio b. M. C. da Milano O.F.M. e il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in Collectanea franciscana, II (1932), pp. ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] della mia Viterbo. Di una lapide posta nella torre di S. Maria della Ginestra di Viterbo dal monaco Angelo abbate di S. Croce di Sassovivo nel secolo XIII, ibid. 1907; Lettera pastorale al clero e al popolo della città e diocesi di Cassano allo Jonio ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] chiamato ad amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che 1806 fu ricoverato in una cappella del duomo e segnalato da una croce marmorea. Nel 1868 era ancora viva l'eco di quella violazione ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] 82-94). L'esercizio di queste virtù e l'accettazione della Croce permetteranno alle consorelle di non giungere a mani vuote e confuse numerose traduzioni, da quella in latino, opera di Giovanni Antonio Flaminio, edita a Bologna per la prima volta ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] genn 1328).
Le passioni si scatenarono: il 3 aprile Giovanni XXII fu deposto con una sentenza dettata da Marsilio da nuovi documenti, Napoli 1910, pp. 171 s., e il parere sulla crociata in Lettres secrètes et curiales de Jean XXII, a cura di A. ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] quale il pontefice, il 24 maggio 1448, dava licenza a Giovanni da Capestrano di recuperare in Sulmona beni spettanti alla L. e unite con le consorelle del monastero di S. Maria della Croce. In quella stessa occasione Corrado Trinci donò loro un ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] nome, dalla nascita fino alle ultime parole sulla croce, alle esortazioni per la settimana santa; la seconda caso del monastero di S. Cosmo, o quello del monastero di S. Giovanni delle monache di Capua (vedi H. Bloch, Montecassino in the Middle Ages ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] di S. Simeone Grande nel sestiere di S. Croce, con Donata Foscari di Gerolamo. Era quindi il nipote, per linea paterna, di abate. La sorella Lucrezia sposò nel 1671 Andrea Cappello di Giovanni.
Il ramo familiare continuò solo grazie a Bortolo (V), ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...