LAMBERTI, Niccolò (detto Il pela)
Giuseppe Fiocco
Scultore e architetto, morto a Firenze nel 1451. Fiorentino di nascita, non aretino, come aveva detto il Vasari, per confusione con Niccolò Spinelli, [...] ; nel 1388 trovasi certo fra gli artisti addetti a S. Maria del Fiore. A Firenze, però, dove accanto a Giovannid'Ambrogio, dirige i lavori della porta della Mandorla, ispira la schiera più tradizionalista, a cui si allaccia dapprima Donatello stesso ...
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GHIBERTI, Lorenzo
P. Réfice
Orafo, scultore, trattatista, architetto e pittore fiorentino (1378-1455), autore, negli ultimi anni della sua vita, dei Commentari, che costituiscono, per quanto riguarda [...] fu l'arte stettero e templi bianchi circa d'anni 600" (Commentari, II, 1; Cione e di Andrea Pisano, nominando appena Giovanni Pisano "figliuolo di maestro Nichola" (Commentari caratteristiche si assommano in Ambrogio Lorenzetti, cui sono dedicati ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] posto sia il rilievo con l'Assunzione sia quello con la Dormitio. L'opera è stata riferita a Giovannid'Ambrogio (v.) e al figlio Lorenzo (Hoogewerff, 1924), anche se non è possibile escludere altre attribuzioni (Die mittelalterlichen Grabmäler ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] miscela di elementi gotici, nordeuropei e protoclassicisti che la caratterizzava) attraverso una sua attività nella bottega di Giovannid'Ambrogio a Firenze. Fu questi il principale responsabile, fra il 1391 e il 1397, della decorazione della Porta ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] addirittura l'appoggio dei vescovi, come Boso Ubertini ad Arezzo e, soprattutto, Buccio a Città di Castello: Giovannid'Ambrogio, uno dei primi seguaci, riteneva che quei successi fossero il frutto di un attivismo che concretava una involuzione ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] da volta a crociera e illuminato da una bifora.
Dal 1391 il G. collaborava con Piero di Giovanni Tedesco, Niccolò di Piero Lamberti, Giovannid'Ambrogio e suo figlio Lorenzo, alla porta "della Mandorla": la critica più recente è ormai concorde nell ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] quali nel maggio 1408 gli ingiunsero di provvedere a correggere i propri manufatti, che non rispondevano ai disegni di Giovannid'Ambrogio. Nel contempo, il L. operava per la fabbrica di Orsanmichele: nel 1409 fu incaricato dall'arte dei linaioli di ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] Ghiberti.
In questa occasione F. fece il suo incontro con i contemporanei sviluppi della scultura a Firenze. Le opere di Giovannid'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi e N. Lamberti nel duomo, gli trasmisero un nuovo senso della corporeità, del volume e ...
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FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] prima forse in seguito alla caduta di un blocco di marino, cosicché nel 1397-98 Lorenzo di Giovannid'Ambrogio e Piero di Giovanni Tedesco dovettero sostituire la parte centrale e quella di destra; un frammento del pezzo centrale originario è oggi ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...]
L'attribuzione, nonostante alcune critiche, è stata generalmente accettata e il tentativo di G. Brunetti (1969) di ascrivere a Giovannid'Ambrogio il primo musico e, anche se più dubitativamente, al figlio di questo, Lorenzo, il secondo, di fatto è ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...