SAINT-MIHIEL (A. T., 32-33-34)
Pierre LAVEDAN
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Città della Francia, nel dipartimento della Mosa, situata sulla riva destra di questo fiume, ai piedi delle Côtes; ha circa 10.000 ab. È un attivo centro [...] di Ligier Richier: La Vergine che sviene sostenuta da San Giovanni. La chiesa di Santo Stefano, eretta tra il sec. des Fosses), la casa detta del re Renato (eomperata nel 1428 da Renato d'Angiò duca di Bar in via di Notre-Dame) e un gruppo di case ...
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PIPINO conti di Altamura
Alessandro Cutolo
Giovanni, notaio in Barletta, fedele servitore di Carlo I d'Angiò, poi del figlio Carlo II, dette origine alla nobiltà di questa famiglia, quando fu decorato [...] morte (1316). Il figlio Nicola, per il suo matrimonio con la contessa Giovannad'Altamura, accrebbe il patrimonio feudale di suo padre. I suoi quattro figli, Giovanni, Pietro, Ludovico e Matteo, profittando dello stato di anarchia del regno, corsero ...
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RENATO II duca di Lorena
Giuseppe Paladino
Duca di Lorena e di Bar, figlio di Federico di Lorena, conte di Vaudemont, e di Iolanda d'Angiò, nacque nel 1451, e succedette al cugino Nicola d'Angiò come [...] abbandonò l'idea d'impossessarsene, e, quando i baroni napoletani congiurarono contro Ferdinando I d'Aragona, porse ascolto pacificasse col papa. Morì l'8 dicembre 1508. Aveva sposato Giovanna di Harcourt, ma, poiché non ne aveva discendenza, la ...
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MARZANO
Alessandro CUTOLO
. Venuta nel regno di Sicilia, secondo una tradizione familiare, con i Normanni, la famiglia dei M. (croce gerosolimitana nera in campo d'oro), vi ricoprì di certo alti uffici [...] passare agli ordini di Luigi II d'Angiò che aveva promesso di sposare Maria figlia di Giacomo, per poi ritornare, grazie all'opera del papa Bonifazio IX, alla fedeltà verso il loro antico signore; e i suddetti Giovanni Antonio e Marino, principe di ...
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TARENTINO, Cardinal
Giuseppe MARINI
Così detto dal nome del suo arcivescovato di Taranto, tenuto dal 1421 al 1444. Era Giovanni Berardi, discendente dai conti dei Marsi, signori di Tagliacozzo dove [...] degli Orsini. Fu ritenuto napoletano e chiamato Giovanni Tagliacozzo e Giovanni di Tagliacozzo. Fu al concilio di , e fu nominato legato per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona. Ritornò a Firenze da Napoli il 25 dicembre 1441. ...
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SANGRO, D1
Alessandro Cutolo
, Nobile famiglia dell'Italia meridionale, che si ritiene discenda da un Oderisio cui, nel 1093, venne concessa la contea di Sangro. La famiglia vanta molti illustri nomi [...] Montecassino e cardinale nel 1121; Nicolò, Gran Siniscalco del Regno, ai tempi di Carlo II d'Angiò; Riccardo, valoroso capitano ai tempi di re Ladislao; Giovanni Francesco, capitano generale delle navi napoletane nella flotta che, agli ordini di don ...
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NICCOLÒ V antipapa
Alessandro Cutolo
Pietro Rainalducci, nato a Corbara in Abruzzo, abbandonò la moglie per farsi frate ed entrò, il 1310, nell'ordine dei francescani. Quando l'imperatore Ludovico il [...] in S. Pietro il 12 maggio del 1328, fu ben presto vinto, prima che dalle armi di re Roberto d'Angiò, sostenitore di Giovanni XXII, dalla indignazione dei Romani che, sollevatisi, cacciarono insieme sovrano e antipapa. Il quale allora si rifugiò a ...
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NICCOLÒ vescovo di Butrinto
Giovanni Soranzo
Appartenne all'ordine domenicano e fu eletto vescovo da Clemente V il 23 maggio 1311 (già era suffraganeo del vescovo di Losanna).
Di patria lussemburghese, [...] alla S. Sede e di equanime giudizio.
Bibl.: E. Stengel, Die Heimat des Bischofs, N. v. B., in Neues Archiv, XLIV (1922); R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922; F. Schneider, Kaiser Heinrich VII., voll. 3, Greiz in V. 1924-1928. ...
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TEOBALDO di Canterbury
Arcivescovo di Canterbury, di cui è incerto il luogo e l'anno di nascita, morto il 18 aprile 1161. Monaco fin da giovane a Bec, divenne ivi priore nel 1127 e abate nel 1137.
Visse [...] con Enrico d'Angiò figlio di Matilde, assicurando così a quest'ultimo la successione al trono. Fu grande amico della cultura: nella sua casa si formò Tommaso Becket, che gli successe nell'arcivescovato, e ricevette protezione Giovanni di Salisbury ...
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LE MACON, Robert
Giuseppe Valentini
Nato a Château-du-Loir (Angiò) nel 1365, fu dapprima cancelliere dei duchi d'Angiò, poi, nel 1414, di Isabella di Baviera, regina di Francia. Nel 1415 ebbe l'incarico [...] a preparare la conciliazione, che poi avvenne nel 1426, tra il re e il duca di Borgogna. Sostenitore e amico di Giovannad'Arco, nel 1429 ne fece nobilitare la famiglia. Negli ultimi anni della sua esistenza si ritirò dalla vita pubblica e morì ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....