GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] progetto di unione delle corone inglese, scozzese e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovannid'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei duchi di Guisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono di ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] senza filo, da Poldhu in Cornovaglia a San Giovanni di Terranova. Seguirono, nel giugno-ottobre 1902, poi si aggiunsero E. Segrè, E. Amaldi, E. Majorana, O. D'Agostino, B. Pontecorvo. Per Fermi teoria ed esperimento erano inseparabili: come altri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura - sosterrà l'opera di Pierio o questioni legali relative a una nobile Cocco e a Giovanni Quirini), il D., a Creta, compose anche, in distici greci, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] rinforzo. Nel 1490 i lavori di consolidamento vennero affidati a Giovanni Antonio Amadeo (1447 ca.-1522), a Gian Giacomo Dolcebuono tempi recentissimi, dopo continui e ampi dibattiti (D’Agostino 2004) la nuova Direttiva del presidente del Consiglio ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Neppure le colonie di Tiro e di San Giovannid'Acri poterono più vivere indisturbate dalle compagnie di Venezia e il Levante fino al secolo XV. Storia, diritto, economia, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 821-841.
19. G.I. Cassandro ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in Sicilia era ormai noto il suo passato di frate agostiniano), che amava cambiare mestiere di frequente e alternava la tonaca di avere servito "pochi anni sono" come ingegnere don Giovannid'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Giovanni Crisostomo, Cassiodoro, Giovanni Damasceno, Benedetto Levita, Balsamone, Zenone di Verona, Tommaso d'Aquino, Bonaventura di Bagnoreggio e numerosissimi altri), conosciuto ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] particolare per la formazione di Maurice Blondel, cfr. S. D’Agostino, Dall’atto all’azione. Blondel e Aristotele nel progetto 3581-3586, 3587-3590, 3591-3593.
51 Cfr. F. Turvasi, Giovanni Genocchi e la controversia, cit.
52 Cfr. G. Losito, La ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] che abbiano dato origine a un aspetto culturale omogeneo» (d'Agostino); a una sorta di colonizzazione a opera di piccoli con epicentro Verucchio, in Romagna Protostorica. Atti del Convegno. San Giovanni in Galilea 1985, Viserba di Rimini 1987, pp. 7- ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] 1987-88; Romagna protostorica. Atti del Convegno, S. Giovanni in Galilea 1985, Rimini 1987. - Area «picena»: di Mefite, in NSc, XXX, 1976, pp. 359-524; Β. d'Agostino, Le necropoli protostoriche della Valle del Samo. La ceramica di tipo greco, ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...