DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] nonché dalla presenza a Gorizia di altri tre fratelli, Febo, Giovanni e Nicolò Della Torre che nel 1497 fecero erigere a loro d'uscire di prigione. Fu letta, infatti, il 10 dicembre, una supplica d'Agostino "da Brignan", già condottiero veneto, e d ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] esercito senese. È infatti documentato che la tomba di Giovannid'Azzo Ubaldini, nel duomo di Siena, era corredata 21 ott. 1438 morì. Fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Agostino a Siena.
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] pietra (Madonna con il Bambino e due angeli, di Giovanni di Agostino, del 1336 ca.; Siena, Oratorio di S. Bernardino gothique sculpté: entre le dogme et l'univers humain, in Le retable d'Issenheim et la sculpture au nord des Alpes à la fin du Moyen ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi" si trovano nella Biblioteca Vaticana, Mss. Chigi, p Il modello di L. Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano..., in Commen., XXII (1971), pp. 45 fig. 9, 50 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e fortificazioni ai membri della nobiltà, precettore di Don Giovannid’Austria e cosmografo del Consiglio delle Indie (1638). metà del Settecento, almeno tre procuratori generali, Giuseppe Agostino Delbecchi (1697-1777), Domenico Chelucci (1681-1754) ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] quale per tutte La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovannad'Arco) di Carl Th. Dreyer ‒ Ruffin, Totò, un napoletano europeo, pp. 336-56).
V. Ruffin, P. D'Agostino, Dialoghi di regime. La lingua del cinema negli anni trenta, Roma 1997.
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Savorgnan risparmia la vita a quanti - come il cognato del D. Agostino Partistagno e i suoi tre figli - sono, per loro del sacco ... in Udine..., Udine 1857, pp. 8-20 passim; Giovanni da San Vito, Avvenimenti... annotati, Udine 1865, pp. 14 s.; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Edoardo Amaldi, ai quali si devono aggiungere Giulio Racah, Giovanni Gentile jr, Gilberto Bernardini, Bruno Rossi, Bruno Pontecorvo, coulombiana. Il gruppo di Fermi (Amaldi, Oscar D'Agostino, Segré, Rasetti, Pontecorvo) procedette quindi a bombardare ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] (di cui una quasi finita) per la cappella di S. Giovanni Battista e la Solitudine e la Penitenza per la cappella di S Zezza, III, Napoli 2008, pp. 884-933 (note di P. D’Agostino); O Giannone, Giunte sulle vite de’ pittori napoletani (ms. perduto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] rivoluzione informatica (ricordo, in particolare, Vittorio Frosini, Losano e Giovanni Sartor), dalla bioetica (ricordo in particolare il già citato Scarpelli e Francesco D’Agostino) e dall’avvento della società multiculturale.
Poco è rimasto dei ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...