PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] l’incanto (o La vendita del cuore umano, nella partitura di Giovanni Legrenzi), rappresentati presso i Filippini veneziani di S. Maria della Fava come Cybo e Decio Azzolino (o di personaggi come Agostino Ripa, vescovo di Vercelli e già governatore di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la nella Congregazione della Croce di S. Agostino.
Fu celebrato, tra gli altri Nicolini, Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, I (1950), ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di s. Benedetto e di s. Agostino. Ma i Frati predicatori si dotarono Ordine, fosse un suddito dell'Impero, Giovanni Teutonico, contribuì a mantenere i Frati , Staten Island 1966-1973.
Les Mendiants en Pays d'Oc au XIIIe siècle, Toulouse 1973; M.H. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Busenello ne è "stufo e stracco". Né il suo intelletto s'illumina d'interesse per la scienza: per lui dà di matto chi rischia tortura con lui prodigo di notizie, il minorita Giovanni degli Agostini redige le sue Notizie istorico-critiche intorno la ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Agostino Sagredo, Sulle consorterie delle arti edificatorie in Venezia, Venezia 1856. Per i capitolari, v. Giovanni . 152; reg. 10, c. 74v ("le dicte prexe"). Per un esempio anteriore d'assegnazione a lotti, cf. ivi, Senato Misti, reg. 53, c. 178.
357 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ) - il primo col profilo biografico di 28 autori, il secondo d'altri 36; e, cronologicamente, gli estremi vanno dalla fine del secolo XI a quella del secolo XVI - di Giovanni degli Agostini (15), il bibliotecario del convento di S. Francesco della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sopravvento. Dopo la rimozione di Filippo d'Alençon, l'inizio del patriarcato di Giovanni di Moravia fu scosso dal grave episodio XV, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 687-704.
15. Per un ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Giovanelli e sui conti Giovanni Battista Giustinian, Luigi Michiel, Luigi Revedin e Agostino Sagredo. I primi della Biennale 1895-1982, Milano 1982, ma per il ruolo del Selvatico cf. anche D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. 109-119.
259. V. l' ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] veneziana fino al secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 147 s. (pp. 127-268) cui si aggiunga Giovanni I. Gassandro, Un trattato inedito e la dottrina dei cambi nel Cinquecento, Napoli s.d. [ma 1962& ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] medico umanista, Firenze 1991.
77. Cf. Giovanni Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le collegio chirurgico, cf. F. Bernardi, Prospetto, pp. 8 ss., 28 n. 2; D. Giordano, Venezia ne' suoi chirurghi pp. 65 ss., 71 ss.
104. Cf. G ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...