EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] spinto a risiedere nel convento degli osservanti di S. Giovanni in Carbonara, e in seguito lo fara rifugiare , Il cardinale E. da V., agostiniano, umanista e riformatore (1469-1532), Firenze 1929; D. Perini, Bibliographia Augustiniana, Firenze 1929, ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Aquila, S. Agostino e S. disegno a due ordini per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Atti dell'VIII Convegno di storia Mallory, Notizie sull'architettura del Settecento a Roma (1718-1760), in Bollettino d'arte, 1982, n. 13, p. 120; n. 15, pp. ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] A.) nasce una magnifica opera d'arte, modellata probabilmente sulle Confessiones di s. Agostino.
È poi errato voler ricavare 7) La Epistola de incarnatione verbi fuprovocata da una lettera di Giovanni, suo monaco a Bec e futuro abate di Telese, sul ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] si ricava dalle sue opere, dai Padri della Chiesa, come s. Agostino e s. Gregorio Magno, fino a scrittori ecclesiastici del suo secolo della Marca o, poco più tardi, Giovanni da Capestrano, sono indice d'una vitalità nell'Osservanza, di cui gran ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dove il 7 ott. 1494 il D. assunse anche la responsabilità di regens studentium a S. Agostino, seguirono, dal 1495, due anni 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , 4 voll., London 1851-1854), è da ricordare la Storia d'Italia dall'anno 1814 sino ai nostri giorni (2 Voll., Torino studi medici: A. Messea, Tre patrioti medici, Giovanni Lanza, L. C. F., Agostino Bertani, Casale 1900; G. Faldella, Medici della ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] un commento completo C. ne compilò uno egli stesso servendosi d'Origene, s. Agostino, s. Ambrogio, s. Gerolamo e lasciò pagine bianche per 6, 6)e le In Actus apostolorum homiliae LV di S. Giovanni Crisostomo tradotte da "amici nostri" (Inst., 1, 9, 1 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di G. Pindemonte, sotto lo pseudonimo di Eschilo Acanzio, teatro S. Agostino, estate 1782). Fu la volta di Milano, città per la quale d'oro napoletane (Florimo) o di 1350 fiorini (Schlitzer, p. 145).
Autore del libretto era il veneziano Giovanni ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] dovette contribuire a che nel 1755 il D., insieme con i due fratelli Giovanni Berardino e Giovanni Filippo, fosse inviato a Napoli per imputati ad una lunga latitanza. Il D. trovò asilo in Napoli presso S. Agostino della Zecca.
Il conflitto allora ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] è il De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu et anima, ma anche da quelle di dell'Iliade sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...