CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , Mss. It. C 23, c. 34r) e con prelati come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga e Iacopo Sadoleto, sono di questi anni di permanenza in a quello che si vede che hanno fatto i populi d'Alemagna et delli altri luoghi dove è stato predicato liberamente tale ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sottolineate le decisive influenze nordiche: "Andò in Alemagna e Borgogna, et presa quella maniera fece molte del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di D. e Giovanni Grimani, in Archivio veneto, L-LI (1952-53), pp. 34-77; ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] nominò successore di Giovanni Gigli nella collettoria Tamen, ditto cardinal dava fama esser in Alemagna e di questo suo star a Padoa la 177, 209; Lettres du Roi Louis XII et du cardinal George d'Amboise, IV, Bruxelles 1712, p. 75; Letters and Papers, ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] la badia di S. Paolo d'Arno, posta in provincia di Pisa, dallo zio cardinale Giovanni del Medici. Divenuto costui papa con Lucca. Nell'aprile del, 1542 divenne il cardinale protettore di Alemagna.
Fin dall'inizio della dimora del C. in Lunigiana il ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di Metternich, scrive: «conosco io pure, io straniero un’Alemagna ch’io rispettando saluto: è quella che con la Riforma cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, Città del Vaticano 2000.
12 Su di lui cfr. E. Fiume, Giovanni Diodati, un italiano ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] convocazione del concilio.
Non resta al D. e al Commendone che partire, l'i 1, da Naumburg (il cui vescovo Giovanni Pflug assicura comunque di recarsi a Trento), per poi separarsi, il 13, il secondo diretto all'"Alemagna bassa" e il primo diretto all ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] la Fiandra, Lione e l'Alemagna". Essi temevano che i Ginevrini in Liguria e l'eretico umbro B. B., in Atti d. Soc. ligure di storia Patria, XXIV,2 (1894), pp Pognisi, Giordano Bruno e l'archivio di San Giovanni Decollato, Torino 1891, p. 22 (dove il ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] in Alemagna e F. Rossi, Antiche e nuove edizioni degli opuscoli di san Tommaso d’Aquino e il problema della loro autenticità, Piacenza 1955, pp. di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] tardi il B. - sosteneva di avere "l'autorità di Alemagna". Il B. fu ribattezzato dal Tiziano più o meno nello Giovanni Laureto si rinvengono nell'articolo sul Laureto di E. Pommier, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXVI (1954), p. 320. D. ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] celebrare la comunione "al modo de Alemagna" nella dimora di Girolamo, possono far all'anabattismo veneziano. Secondo l'ex olivetano Giovanni Laureto, che era stato compagno di con la famiglia ad Alessandria d'Egitto.
L'azione moderatrice svolta ...
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