LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] rapporto che da qui tornò a farsi molto stretto con il fratello Ambrogio.
Sempre nel 1329 il L., secondo Tizio, avrebbe eseguito una di P. L., in Critica d'arte, XV (1968), 100, pp. 35-46; F. Zeri, Un S. Giovanni Evangelista di P. L., in Festschrift ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] anche alle tre annate del Giornale fiorentino d'agricoltura, di cui fu cofondatore con Jacopo Ambrogio Tartini ed al quale parteciparono altri illustri georgofili, da Adamo Fabbroni a Giovanni Mariti al Lastri.
Grazie ai contatti internazionali ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] tecnico, costruttore e pragmatico. Come al tempo di s. Ambrogio, Milano, i cui cittadini acquistarono al Sud una nuova le "follie" e i "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] M. Fanti, E. Cialdini, D. Cucchiari, i fratelli Giacomo e Giovanni Durando, N. Ardoino, C. Crispi e L. C. Farini nella preparaz. della spediz. dei Mille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1, pp. 360-368; E. Michel, Lettere corse di ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Sia G., primogenito di Leonardo sia i fratelli, Giovanni (1439-78), una figura d'artista di secondo piano, rimasta in ombra anche per del Rifugio, "quasi in quella forma che è il palazzo di Ambrogio Spannocchi" (ibid., pp. 473 ss.).
A Firenze, dal ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, memoria nei diplomi per S. Ambrogio (ibid., nn. 138, 145 , 355; G. C. Mor, L'età feudale, I, in Storia polit. d'Italia…, Milano 1952, pp. 150-152, 155-159, 165-175, 178-187; ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Gaudenzio e in quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato della predella (oggi . al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La scoperta di due putti ad affresco ascrivibili ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] in buon latino, offrono soluzioni originali per parecchi dei più dibattuti problemi d'interpretazione; vengono poi, di seguito, i quattro libri delle Dispunctiones, dedicati a Giovanni Selva, anch'essi divisi in brevi eleganti capitoli, dedicati alla ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] d'Italia nel 1900.
Il D. morì il 6 febbr. 1901 a Milano.
Nel 1876 aveva fondato, insieme con Ambrogio Bazzero trovava, in qualche modo, le ragioni della propria identità.
Gli scritti del D. sono raccolti nei tre volumi di Tutte le opere, a cura di G ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] di redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo All'inizio dell'anno 1583 lo incaricò d'una speciale e segreta nlàssione presso un e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [Giovanni XXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...