CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] critico drammatico e di costume al Giornale d'Italia, dove rimane sino a pochi costruito tematicamente sopra i versi del Sant'Ambrogio di Giusti; R. Simoni scrisse, la le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] morales dei vescovo Giovanni Orozco. Il B. pensa di trasferirsi ad Agrigento per eseguire la traduzione d'intesa con l' versi in onore del beato Arcangelo che suscitano le critiche di Ambrogio Beneventano e una tempesta di beghe fratesche di cui il B. ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata dal Borromeo, si dice che biografie di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a Milano altra, apposta nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G. della ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] una lettera raccomandatoria inviata proprio a Cosimo da Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine dei camaldolesi, nel Leida (Bibl. d. Rijksuniv., Periz. 4.21), e sul quale a lungo si è discusso a proposito di una nota di Giovanni Pontano che ne ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] degli Angeli intorno al priore Ambrogio Traversari, il quale, anche di Torre per il quartiere di S. Giovanni, dove era nato e viveva con la famiglia in Il Propugnatore, XI (1878), pp. 140-167; D. Bassi, Il primo libro della “Vita civile” di M ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] codice in possesso di Giovanni Corvini, invano reiteratamente pp. 102 s., 117; II, p. 207; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico con umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, LXXII (1998), pp. 559-565 ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Ambrogio Catarino Politi con le De certa gloria invocatione ac veneratione sanctorum disputationes (Lugduni 1542), da Giovanni Chi è?" fabrianese, Fabriano 1958, p. 127; P. Barocchi, Trattati d'arte del Cinquecento, II, Bari 1961, pp. 521-532, 544-548 ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] è anche tutore e padre di tante altre città che compongono il Ducato; Ambrogio aveva cacciato gli eretici, il Moro ha ridato la pace all'Italia e bandelliano.
Una lettera del D., datata 15 marzo 1505, scritta a Giovanni da Tolentino perché dia alle ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] Ambrogio, Cipriano (del quale il M. ricopia per intero il De claustro animae, cc. 99r-114v), Giovanni E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta… opera ac studio, a cura di G.D. Mansi, IV, Lucae 1764, pp. 126-128.
Fonti e Bibl.: R. Roncioni ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello Ambrogio, nel dicembre 1485, cercò invano di contrastare la confisca . de Panizza Lorch, Roma-New York 1984, pp. 98, 109; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504), in Aevum, LVIII (1984), p. 431; ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...