BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] la decorazione della cappella del b. Giovanni Buralli (1777), nel duomo di la chiesa di S. Ambrogio, ora perduta), preferì, , 213, 216, 217, 222, 224, 254, 256; Inv.degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 73, 75; M ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] dei lavori di ricostruzione della basilica, p.Giovanni Recupito) consentono d'inserire l'opera entro gli ultimi anni Qriaco; ai lati le sculture dei Santi protettori, tra cui il S. Ambrogio (firmato; Pane, 1977, p. 168). I resti delle figure femminili ...
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CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] del molo della Sassaia (1617). Ideò inoltre la via d'acqua tra il lazzaretto di S. Rocco e le ingegnere al seguito del marchese Ambrogio Spinola ed ebbe parte nelle ingrandimento dell'oratorio di S. Giovanni Battista; trasformazione della chiesa di ...
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BONOCORE (Buoncuore, Boncuore, Boncore, Boncori), Giovanni Battista
Carlo Bibbò
Notizie biografiche di questo pittore si ricavano dal Pascoli e dal Pio. Il primo lo dice nato a Campli (Teramo) nel 1643 [...] nella distribuzione delle immagini sullo sfondo d'impeccabili architetture il talento costruttivo raggiunto dal XVII en España, Madrid 1965, p. 248; G. Drago-L. Salerno, S. Ambrogio e Carlo al Corso, Roma 1967, p. 107; U. Thieme-F. Becker, ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] i due ss. Giovanni da collocarsi nella cappella di S. Giovanni in S. Michele con il bel coro gotico di S. Ambrogio a Milano, al quale si sa che lavorarono 'antico coro della cattedrale di Asti,in Atti d. Soc. piemontese di Archeol. e Belle Arti ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] panconi e cassetti per centocinquanta ducati d'oro oltre il vitto per sé e portata allora nella cappella di S. Ambrogio, è poi andata perduta; ad essa cfr. Zucchini, p. 137). Da un rogito di Giovanni Jacobelli, del 17 febbr. 1423, sappiamo che egli ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] di S. Giovanni dei Fiorentini (1734) e poi le grandi statue di Cristo e di S. Ambrogio sulla facciata , Roma 1763, pp. 156, 353, 474 s.; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma s.d., pp. 45, 68; V. Mariani, Lo stile "pittoresco" nella Fontana di ...
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ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] i restauri delle chiese di S. Francesco e S. Giovanni Evangelista a Ravenna, i restauri del Broletto e del Palazzo , Torino 1953, pp. 63, 639 (lo cita come scrittore di architettura); Guida d'Italia del T. C. I., Milano e i suoi laghi, Milano 1956, pp ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...