GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] città, nella "cappella" di S. Ambrogio e nella contigua di S. Maria dei di due case nella cappella di S. Giovanni in Monte - indicano comunque che la delle trattative di pace da intavolare con Obizzo d'Este.
Nel 1295 prese parte, quale ambasciatore ...
Leggi Tutto
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero AmbrogioGiovannaD'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] contrada dei Due muri della casa di Giovanni Bonacina (1845) e la riforma della restauro della basilica di S. Ambrogio, presentò una proposta di abbellimento agosto 1873 (Archivio di Stato di Como, Corte d’Assise di Como, Registri generali, 1873, n. ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] a scolpire per Ambrogio de Gatti, massaio cantiere di S. Agostino e l’équipe di Giovanni Andrea Doria, in Giovanni Andrea Doria e Loano: la chiesa di S Magnani, ibid., p. 238, cat. 17; D. Sanguineti, La scultura genovese in legno policromo dal ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] al battesimo gli furono imposti i nomi Carlo, Ambrogio, Giovanni Maria). La vicinanza della casa paterna al monastero 110-111, Relazione sullo stato di tutti i conventi dei frati cappuccini d'Italia, del padre F. Bernardi da Firenze, da E. trascritto ...
Leggi Tutto
DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] parentela e di amicizia con Giovanni Maria Spinola, che era in ritornarvi fin dal giugno dello stesso anno. Il D. arrivò a Vienna il 17 apr. 1726e suoi eredi furono i quattro nipoti, Stefano, Ambrogio, Costantino e Vittoria, figli del fratello Giorgio ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] una nuova ambasceria nelle persone di Ambrogio Traversari e dell'A., i quali su richiesta del vescovo di Glasgow, Giovanni Cameron e di Valterio abate del monastero di reliquie.
Secondo quanto afferma il Diction. d'Hist. et Géogr. Ecclés.(col. 778), l ...
Leggi Tutto
BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] e S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l'altare di S. Giovanni. Pure di Giov. Battista è un bassorilievo d'oro raffigurante delle colonne. Pure di Annibale, esistono nella chiesa di S. Ambrogio a Genova due candelabri con teste di angelo, a lui ...
Leggi Tutto
CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] due anni da un altro condiscepolo, Giovanni da Sidriano, il C. si trasferì obbligato ad assumere come lavorante Ambrogio de Lovate, bidello speciale tav. XXIII (con gli annali tipografici del C.); D. Fava, Manuale degli incunabuli, Milano 1953, p. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] Ambrogio di Altamura e di A. Rovetta, che lo ritengono "origine Furlanus". Entrò nell'Ordine domenicano in anno non precisato nel convento di Treviso. L'erudito domenicano settecentesco D nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia; morì ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
**
Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] della collaborazione del fiorentino fra' Ambrogio Siri, suo scolaro e confratello secolo prima (1451) da fra' Giovanni Tedesco (un domenicano che il padre Bossi, Di alcuni organi antichi della Toscana, in Boll. d'Arte…, V-VIII (1919), pp. 84 s.; C. ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...