GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per le nozze di Francesco de' Medici con Giovannad'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere sesto. Tra quanti predicano nei giorni festivi nella chiesa di S. Ambrogio nel 1583-84, viene tentato - visto che non gli si offre ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] che il 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l'ufficio Chiesa di Roma. Nel 1534 Ambrogio Catharinus, confratello del D. conosciuto più tardi come delatore davanti ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1963], pp. 287-304 che la riconnette con papa Giovanni I). Si badi che d'altra parte C. diventò sempre più cosciente del carattere C. ne compilò uno egli stesso servendosi d'Origene, s. Agostino, s. Ambrogio, s. Gerolamo e lasciò pagine bianche ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] storico; il secondo, canonico di S. Ambrogio, ebbe anch'egli interessi eruditi e, sembra d'Alembert). Con Jacquier stabilì presto un rapporto epistolare.
Terminati gli studi teologici, il F. fu inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ex monastero benedettino di piazza S. Ambrogio. Qui trovò ancora l'amico di G. Viola, A. De Giovanni e N. Pende, a proposito dei negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la concessione di un canonicato in S. Ambrogio, a titolo di congedo). Il suo legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo . B. e la filos. della politica, in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXV (1929), pp. 49-68; C. ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il la perduta Apologia di quest'ultimo contro gli attacchi di Ambrogio Catarino Politi (il testo dell'Apologia, rinvenuto dagli ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui Beato Angelico, ibid., pp. 115-172; Pittura di luce: Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] della loro Sede su tutte le Chiese d'Occidente era incontestabile e basato su un per il tramite del diacono Leone, a Giovanni Cassiano, che se ne servì per redigere una e a Milano, dal tempo di Ambrogio, era ormai una consuetudine. Decretò la ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] tecnico, costruttore e pragmatico. Come al tempo di s. Ambrogio, Milano, i cui cittadini acquistarono al Sud una nuova le "follie" e i "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...