D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] rimase per il resto della vita, il D. giunse nel 1777 al seguito di Giovanni Ferrari, subentrato nella direzione dello studio (dal 1820 nella Protomoteca capitolina): le erme di Andrea del Sarto e Giambattista Piranesi (1816), di Girolamo Tiraboschi ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] tabernacolo di Andrea di Cione Tolaini, Alcune sculture della facciata del Camposanto di Pisa, in Critica d'arte, s. 4, 1956, n. 3, pp. 546-554 und Tino di Camaino. Die Rezeption des Spätwerks von Giovanni Pisano, in Städel Jahrbuch, V (1975), pp. ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del committente, Andrea de' Pazzi Firenze 1909, p. 8; G. Gamba, Una tavola di A. del Castagno, in Riv. d'arte, VII-VIII(1910-12), pp. 25-28; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] il dipinto eseguito da Andrea Mantegna per l'altare maggiore il pontificato di Leone X, unitamente a Giovanni Barili, G. decorò con intarsi i lati pp. 57-59; Id., Di fra G. da V. maestro d'intaglio e di tarsia e della sua scuola, Siena 1905; Id., ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] proveniente dall'albergo della Scuola di S. Giovanni Evangelista, i cui confratelli inginocchiati sovrastano la e Andrea Moranzon. Un esempio di collaborazione tra pittori e intagliatori, in Critica d'arte, LV (1990), pp. 47, 49; F. Flores D'Arcais, ...
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ANDREAd'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] più arida e vuota dell'arte di Andrea. Vi scompare ogni morbidezza d'impasto ed ogni trasparenza di velature; termine alla decorazione degli Scalzi con la Nativitàdi s. Giovanni. Nello stesso anno dipinse l'Assunzione della Vergine per Margherita ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] il bottone fu dato a fare a Giovanni di Bartolomeo e a Bartolomeo di Fruosino XXXVIII(1935), pp. 433 ss.; L. Planiscig, Andrea del Verrocchio, Vienna 1941; G. Galassi, La C. L. Ragghianti, Inizio di Leonardo, in Critica d'Arte, n. s., I (1954). pp. 1, ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] , condotto sotto la guida di Andrea di Michelangelo intorno alla metà del , e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso per lungo tempo attribuito però a Giovanni.
Se risulta piuttosto convincente un'analisi ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] , da lui distinti in "Andrea de' Bartoli" pittore del la Madonna, il Bambino e san Giovanni Evangelista. Per le tavole di Ancona , A. da B. miniatore e pittore del secolo XIV, in Bollett. d'Arte, V(1911), pp. 50 ss.; I. Cristofani, recensione a F ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] , priore di S. Maria Novefla, dava a Andrea Bonaiuti una casa del valore di 65 fiorini d'oro per pagamento della pittura nel Capitolo, da realistico sembrano in lui un effetto dell'influenza di Giovanni da Milano, negli stessi anni attivo in Firenze ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...