GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] culturale, citando i modelli veneziani dei Vivarini, di Giovannid'Alemagna e di Iacopo Moranzon, attivo a Verona per . Pietro in cattedra tra s. Paolo, s. Benedetto col committente, s. Andrea e s. Gregorio, Storie di s. Agata e di s. Pietro, databile ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , nel 1431, di una pala d'altare su disegno di Antonio di Giovannid'Anghiari. Benedetto ebbe almeno un altro dell'edicola di S. Andrea a ponte Milvio nel 1462 (ricostruita nell'800) e di un tabernacolo di S. Andrea, scomparso con la demolizione ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] 861 da Niccolò 1 per giudicare l'arcivescovo di Ravenna, Giovanni.
D. risulta anche firmatario di un atto datato 20 ag. di Agnolo Gaddi, dell'urna lignea già contenente il corpo di s. Andrea di Fiesole, posta nel museo della chiesa di S. Martino a ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] d'un nobile inglese, temperamento irrequieto e di spirito e cultura non comuni, amante di un patrizio destinato alla fama e al successo politico, Andrea collaboratore, accanto a Vincenzo Cuocoe a GiovanniD'Aniello, del nascente Giornale Italiano, il ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] suo figlio Tommaso.
Il D. fu dunque compagno di strada dei Cornelio, dei Di Capua, dei D'Andrea, dei Bartoli, e investiganti, in De homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] della morte di Giannettino Doria, nell'incertezza sul destino dello stesso Andrea, il Senato, riunito in emergenza in palazzo ducale, diede l' l'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca don Giovannid'Austria, che il L. presentò al doge e in Senato ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] sei anni. La precisione con cui sono annunciati la morte di Alfonso V d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra di Ferdinando d'Aragona contro Giovannid'Angiò dimostra senza dubbi che la profezia è pronunziata post factum: si ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Andrea Doria. Dopo il fallimento di questa impresa il B. fu infatti allontanato da Napoli; ma per recarsi presso don Giovannid'Austria, col quale nel 1572 partecipò all'impresa di Tunisi. ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] di S. Giovannia Carbonara di Napoli, in Analecta Augustuniana, XXIX (1966), pp. 185, 194; G. Mascia, L. C. (Rossi)da Napoli († 1351) e Leonardo De' Rossi da Giffoni († 1407)…, in Cenacolo serafico, XVIII (1966), pp. 81-91; G. D'Andrea, I frati ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] Memorie…, p. 88; Di Marzo, I Gagini…, I, p.794; La Corte Cailler, Andrea Calamech, 1903, pp. 14 s.
Per Lorenzo: vedi D. Mellini, Descrizione dell'entrata della… Regina Giovannad'Austria…, Fiorenza 1566, K. 3v; Samperi, Messana…, p.622; Gallo, Annali ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...