DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] del 1341, nel periodo del breve soggiorno fiorentino di Niccolò Acciaiuoli e Giovanni Barrili, inviati in missione nella città toscana da Roberto d'Angiò. Se la consuetudine che il D. tenne in quel giorni col Barrili è accertata sulla scorta dell ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] qualche risvolto concreto, viste le pressioni di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli (che obbediva al Societa Ligure di storia patria, XVII (1885), p. 272; Le croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, Roma 1892; I Capitoli ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] da parte di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento (1266); da questo momento il D., a dispetto delle origini 1268, il D. avrebbe avuto dei contatti con i ghibellini di Pisa, soggiomando addirittura nella città. Quando Giovanni Visconti giudice ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] Bologna. Ebbe rapporti personali e professionali con Giovannid’Andrea, Giovanni Calderini, Paolo dei Liazari. Fu sodale di alla Curia pontificia (1335), a Napoli alla corte di Roberto d’Angiò, a Firenze (1350), a Milano (1351 e 1353).
Era ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] e alcuni edifici romani come Castel Sant’Angelo, erano controllati da Paolo Orsini per conto della regina Giovanna II d’Angiò, succeduta al fratello Ladislao).
Dopo un breve periodo trascorso in Corsica come amministratore apostolico della diocesi di ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] voti a favore e con soddisfazione di Roberto d’Angiò re di Sicilia e della regina Sancia d’Aragona Maiorca, la cui devozione a M. esercito e con il suo consigliere Marsilio Mainardini da Padova (Giovanni di Jandun era morto a Todi nel mese di agosto ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] il regno di Carlo I e la morte di Roberto d’Angiò la famiglia attraversò alterne vicende politiche, acquistando vasti possedimenti I, cap. LXXXVIII; t. I, p. 105).
Con l’incoronazione di Giovanna e di Luigi di Taranto (23 maggio 1352) e la pace con l ...
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NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] ), che per la presenza dei gigli angioini campiti sullo sfondo del pannello centrale è ritenuto commissionato dalla regina Giovanna I d’Angiò.
Considerato un pupillo e un collaboratore di Nardo di Cione, del quale risulta fra i testimoni delle ultime ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] , Storia delle Compagnie di ventura, II, Torino 1844; N. F. Faraglia, Storia della Regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, I e II, Milano 1936; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] .
Non vi si trattenne per molto, perché poco dopo si portò nel Regno di Napoli, chiamato dalla regina Giovanna I d'Angiò, che lo volle fra i partecipanti della disastrosa spedizione organizzata dal marito, Luigi di Taranto, per la conquista della ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....