GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] affare il G. acquistò le signorie di Gattières e di Serenon, nella diocesi di Grasse, ottenendone l'investitura da Giovanna I d'Angiò; a esse si aggiunse, sia pure per breve tempo, Castillon, avuta, nel 1377, dal signore di Mentone, Raniero (II ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] Abruzzi. Dopo la sconfitta di Corradino, Manfredi Maletta e Giovanni da Procida, come fu riferito a Carlo I, si 1782, p. 161; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 31 s.; II, 1, ibid. 1869, pp. 204- ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Luigi IX di Francia, Giovanni de Beaumont, menzionato dal Joinville (Histoire de Saint Louis..., p. 255) fra i cavalieri che accompagnarono Luigi nella sesta crociata, alla quale partecipò il fratello del re, Carlo d'Angiò, possa identificarsi con il ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] napoletane, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXII (1907), p. 534; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli, ibid., XXXIX (1914), pp. 57-59, 62-71; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, p. 669 n.; II, ibid. 1930, pp. 273 ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] i suoi beni solo nel 1277.
Filippo di Montfort e i suoi figli, Giovanni e Umfredo, restarono fedeli a re Ugo III quando questi fu costretto a cedere Acri a Carlo d'Angiò. Ugo rafforzò il potere della famiglia concedendo loro in feudo Tiro; nel 1287 ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] di Tagliacozzo del 23 agosto e fu preso prigioniero, dopo la sconfitta, da Carlo d'Angiò, ma riuscì a salvare la vita, specie per l'intercessione del cardinale Giovanni Gaetano Orsini (il futuro Niccolò III), i cui due fratelli Napoleone e Matteo ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] all'epoca podestà di Firenze e vicario del re Roberto d'Angiò, che ottennero una commutazione di pena dai Consigli.
Il 28 della città. I responsabili non furono scoperti, ma (secondo Giovanni Villani e Marchionne di Coppo Stefani), con una procedura ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] più alcuna traccia.
Fonti e Bibl.: Croniche di Giovanni,Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, 1912, pp. 52, 322; S. Terlizzi, Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, ad Indicem; I reg. della cancelleria angioina, a cura ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] marzo 1357, insieme con Giovanni Dell'Agnello, futuro signore di Pisa, fu di nuovo inviato a Napoli.
La controversia sorta con il Regno, relativa all'inadempiuto obbligo contratto dai Pisani verso Carlo e Roberto d'Angiò di aiutarli al recupero della ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] . Questi disperse la fortuna paterna combattendo per la causa di Giovanna II e, in special modo, di Renato d'Angiò di cui fu uno dei più accaniti e fedeli partigiani nella lotta contro Alfonso d'Aragona, arrivando fino al punto di seguirlo nel suo ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....