AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] di Gerusalemme e amministratore della chiesa di S. Giovannid'Acri, ma la nomina fu annullata. Mori il II, Roma 1943, n. 834 a p. 109 (per la morte di Beatrice d'Angiò); M. Inguanez, I necrologi cassinesi, I, Il necrologio del cod. cassinese 47, Roma ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] ricevere dal capitolo il giuramento di fedeltà al fratello Giovanni, che, nominato poco prima arcivescovo, non aveva cardinale Savelli, legatissimo alla politica angioina, ricevette da Carlo d'Angiò una somma di 250 scudi e il diritto di percepire ...
Leggi Tutto
ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] , se il candidato risultava in possesso dei requisiti richiesti. Giovanni XXI, il 2 dicembre successivo, lo dispensò dal pagare greca.
Il De Rosis afferma che "a sua istanza re Roberto d'Angiò ampliò nel 1271 la cattedrale". Ma si tratta di uno dei ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, allo scopo di ottenere la restituzione di beni appartenenti al convento sublacense, che per quindici anni era rimasto privo della ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per visitare le diocesi ed i monasteri della regione e per ottenere l'adesione di Giovanni di Montfort, duca di Bretagna, al partito di Clemente ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] dei beni della sua Chiesa. Entrò in contatto con Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e ottenne da lui, il 14 A. Theiner, I, Romae 1857, nn. DCCXLVI-DCCXLVIII, pp. 488-492; Giovanni XXII, Lettres communes, a c. di G. Mollat e G. de Lesquen ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] Scala e, come tale, venne creato cavaliere da Luigi II d'Angiò; rinnovò i capitoli dello spedale senese, a questo sottoponendo gli 14Io), a Sigismondo di Lussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), al pontefice Martino V (1418, 1423, ...
Leggi Tutto
ALIOTTI, Ludovico
**
Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] Giovanni XXIII. Nel marzo 1411 nominò due banchieri fiorentini depositari apostolici per due anni; quindi si mosse da Bologna per recarsi presso l'esercito di Ludovico d'Angiò ; II, ibid. 1914, p. XXXXIX; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés,II, col. 458 ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] feudatario, Goffredo Martello di Angiò, a favore di Berengario a S. Pietro in Vincoli, e non a S. Giovanni in Laterano, come lo stesso G. avrebbe scritto pochi giorni . In una lettera ad Ugo di Die e ad Amato d'Oleron, del 1081 (ibid. IX, nr. 5), si ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] alla casa degli Angiò: le considerevoli proprietà gruppo a causa dell'ostilità di Giovanni Conti, signore della zona. Dopo III, Paris 1901-35, nn. 149, 207, 397. 407, 550: Les registres d'Honorius IV, a c. di M. Prou, Paris 1888, nn. 34, 96, ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....