GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] dei letterati. Il G. non tace inoltre sull'opposizione incontrata in seno al concistoro dalla nomina cardinalizia di Giovannid'Aragona, sebbene uomo di ingegno acuto e severi costumi.
Per la composizione della sua fitta corrispondenza (Arch. segreto ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] di Sicilia Martino il Vecchio, duca di Montblanc, Maria d’Aragona e Martino I d’Aragona (Martino il Giovane), che il 17 aprile 1392 avevano affidato Patti e Lipari a Giovannid’Aragona, fratello del conte di Cammarata, motivando la decisione prima ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] al Fogliano. Ebbe riconoscimenti anche da altri potentati: con una patente del 1466, rinnovata ed estesa nel 1469, il re Giovannid'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il F. riuscì a ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] del Regno, in assenza di Ferrante impegnato nella guerra antiangioina, e nello stesso anno inviato presso Giovannid'Aragona, insieme con A. d'Alessandro. Fatto signore di Carpinone (Campobasso), fu ancora utilizzato come inviato regio in Inghilterra ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] astrologico, intitolato Oraculum Alfonsi regis ad regem Ferdinandum, da presentare al figlio di Ferrante I, il cardinale Giovannid’Aragona, al fine di tentare di blandire il re, che pareva iniziasse a palesare anch’egli atteggiamenti ostili nei ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] della Historia naturalis miniato e annotato da "un huomo docto di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale Giovannid'Aragona. Del F. ci sono giunti infine pochi versi conviviali nei codd. Vat. Ottob. lat. 2860, c. 58v, e C ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] , nel 1476 ottenne la nomina a vescovo di Lucera. Non lasciò per questo l’entourage e la familia di Giovannid’Aragona, divenuto nel 1477 cardinale; sicché quando costui (che era anche arcivescovo di Taranto) fu designato legato pontificio presso il ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] epigrafi arabe siciliane e curò le bozze della loro pubblicazione; nello stesso anno pubblicò il saggio Giovannid’Aragona duca d’Atene e Neopatria (Palermo 1869).
Il costante intreccio fra prospettiva storica e ricerca documentaria sarebbe stato ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] duca, che lo inviò come oratore in Spagna, presso re Giovannid’Aragona che lo definì «consiliarius domesticus et familiaris noster» (Archivio di Stato di Milano, Sforzesco, 859; Giovannid’Aragona a Francesco Sforza, 24 dicembre 1458) e gli concesse ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] degli affari aragonesi e solo la morte di Pietro IV, sopraggiunta il 5 genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovannid'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione. Ancora in vita re Pietro, il B. era stato assalito ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...