F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] fornitogli da Alfonso contro i Turchi arrivando di persona in Puglia con un drappello piccolo ma formidabile; lo zio Giovanni II d'Aragona mandò aiuti navali, che spazzarono via i Genovesi. Ma F. fu salvato anche dalla sua energia e dalla lealtà ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] nondimeno a Napoli alla fine di febbraio, per celebrare, con un chiaro disegno diplomatico, il suo matrimonio con Giovannad'Aragona (figlia di secondo letto dell'avo Ferdinando I e nipote di Ferdinando il Cattolico). Quindi, raggiunto a Benevento ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] granduca Francesco Stefano di Lorena con la moglie Maria Teresa d'Austria. Il F. fu giudicato l'uomo adatto, di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Ind.; Epistolario di B. Tanucci, diretto da M. d'Addio, Roma 1980, I, 1723-1746, a cura di R.P. Coppini - L. Del ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tappeti, ninnoli, reliquie, preziosità e kitsch. Qui lavorò al Giovanni Episcopo, pubblicato tra il febbraio e il marzo del 1891 p. 171). Il D. prese allora a tentare una difficile mediazione politica. Incontrò Baldesi, D'Aragona, Cicerin, il 27 ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , come Tommaso Cornelio, Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette vita, al primo nucleo quando, sul finire del 1666, il vicerè Pietro d'Aragona incaricò il D. di controbattere gli argomenti francesi. Il 28 febbr. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è oggi accettata la paternità di Giotto e la data ante quem del 1334.
Il Sabatini ha creduto di ravvisare l'autore della corona di sonetti sulle pitture giottesche in Giovanni da Firenze, alias Malizia ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Onorato Gaetani d'Aragona, il quale commissionò allora al Canova tramite il D. il gruppo di Ercole e Lica (Roma, Galleria nazionale d'arte di incerta datazione, sono un'erma in gesso di Giovanni Volpato (Possagno, Gipsoteca); un'altra in gesso, del ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] il Leto, Raffaele Maffei, Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. anno della morte nell'esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa ebbe diffusione manoscritta: nella ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] rappresentazione. A questo proposito si legga quanto scrisse lo scultore Giovanni Dupré: "...l'idea è brutta, tanto che a molti ufficiale dell'epoca. Del 1886-88 è la statua di Alfonso d'Aragona, per la facciata di palazzo reale, che si segnala solo ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] in Spagna un secolo dopo dal viceré Pietro d'Aragona duca di Segorbe tra le proteste dei Napoletani. delle arti in Napoli, ibid., VI (1881) pp. 537-41; N. Faraglia, Giovanni Miriliano da Nola e le tombe dei fratelli Sanseverino, ibid., V (1880), p. ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...