MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] di Leonardo Giustinian gli suggeriva la frequenza alle lezioni di Giovanni da Porto – il 19 agosto 1442 Morosini si addottorò - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso d’Aragona a volgere le sue forze contro Firenze, la quale così ...
Leggi Tutto
NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] e L’aura che già di questo fragil legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo Governatore di Roma «che ne parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il suo mastro di casa scalco e musico, 1880): infatti, pur ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] predisposto per contrastare l'invasione: il cardinale Lodovico d'Aragona, luogotenente regio per l'Abruzzo, lo avrebbe . La vedova, ancora giovane, sarebbe passata a seconde nozze con Giovanni de Nardis, anche lui dottore.
Il C. avrebbe dato alle ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Pietro, cui rinunciò nel 1535 a favore del nipote Giovanni Antonio Capizucchi, riservandosene le rendite. Nel 1513 fu revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X vicario dell'Urbe nel 1521 ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] in La sacra congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964), Roma 1964, pp. 256-259, 262; D. Caccamo, Commendone, Giovanni Francesco, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVII, Roma 1982, p. 610; E.C. Davila, Storia delle guerre ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] 2dic. 1433; fu fratello di Maffeo, Luca, Francesco e Giovanni (la famiglia si completava con quattro sorelle, accasate fra il in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal 16 ...
Leggi Tutto
ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ss.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1878, pp. pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. ...
Leggi Tutto
DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] , e Giovanni Grillo viceprotonotaro), gli fu affidata dal sovrano la decisione di una lite fra la terra di Tramonti nel ducato d'Amalfi e Filippo Standardo. Nel 1335 fu testimone all'atto di costituzione di dote di Iolanda figlia del re d'Aragona ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] causa aragonese, almeno quando il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonso d'Aragona si stava evolvendo in favore di quest'ultimo, dopo.
Durante la campagna che il re combatté contro Giovannid'Angiò, giunto nel Regno nel 1459 per intraprenderne la ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] di Pio II nel 1458 la carica di tesoriere del Patrimonium S. Petri; in seguito fu consigliere del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in tale occasione l'umanista Pietro da Ravenna compose alcuni brevi Carmina, editi a ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...