CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] dal fatto che quel giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, vestì l'abito Interessante è il sonetto celebrativo di Maria d'Aragona sposa (1523) di Alfonso d'Avalos, che nell'avvio è quasi identico ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] egli stesso ci ha tramandato in una poesia inviata a Giovanni Pontano, si trasferì a Roma. Di questo primo soggiorno romano , delle quali 49 indirizzate ad Hiaracum, ossia al principe Federico d'Aragona, e le altre ad amici e conoscenti del G., tra i ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] del re Pietro III, a celebrazione della lotta sostenuta dal sovrano d'Aragona contro gli invasori francesi" (Asperti, p. 180 n. 126 N.6.4) esemplato da Giovanni da Carpi e siglato E (De Robertis). Il sonetto in lingua d'oc è invece trasmesso dal ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] ritorno da Venezia. Da allora partecipò con una certa costanza a raccolte poetiche d'occasione. Tra queste emergono Il tempio della divina signora Giovannad'Aragona (Venezia 1555) e le Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi ingegni in morte ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le orme del Gaza, ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] con la leggenda di Maria Stella ovvero il palazzo della regina Giovanna, in cui si narra come la crudele sovrana, invaghitasi di re Alfonso d'Aragona, il quale si sarebbe recato, travestito da monaco, a corteggiare la sua amica Lucrezia d'Alagno al ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] 'Accademia Alfonsina fondata verso il 1442 da Alfonso I d'Aragona, la cui guida era stata assunta nel 1471 da pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C. e la sua "Vita di Giovanna I", in Arch. stor. ital., CV (1947), pp. 5064; M. Santoro, T. C. e ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , schierandosi gli uni con il papa, gli altri con Ferrante d'Aragona nel conflitto riaccesosi tra Roma e Napoli dopo la tregua dell (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] , che nel 1436 ne presentava i versi a Enrico infante d'Aragona con espressioni di lode ("ex ipsa... Virgilii officina prodiisse videntur da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] sul continente, unitamente a quella della morte di Giovanni Fisher, da lettere diplomatiche e private e soprattutto manifesta al Consiglio la propria intenzione di divorziare da Caterina d'Aragona che è nell'impossibilità di assicurargli un erede. Il ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...