CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] fatto che egli mostra nei suoi scritti una particolare stima, per Giovanni Pontano e che il Pontano da parte sua dedicò al C. di gratitudine e alla sorella di lui Beatrice d'Aragona, regina d'Ungheria, per consolarla delle sue disgrazie. In seguito ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] sillogi, come i due sonetti in italiano e l'ode latina presenti nella raccolta Del tempio alla divina signora donna Giovannad'Aragona, allestita da G. Ruscelli (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. 82 s., 5-8 della sezione latina); l'epigramma posto ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] novissime congestum, dedicata a Beatrice d'Aragona regina d'Ungheria. Venne poi ripubblicata a Parigi XXXIII (1939), pp. 100-109, 147-174; S.B. Chandler, Appunti su Giovanni Sabbadino degli Arienti, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXX (1953), pp ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad Alfonso V d'Aragona il Magnanimo del 7 aprile il padre si adoperava per . 138 s., 164; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I, Il Vaticano lat. 3908, in Italia medioevale e ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] . Intorno al 1486, Giovambattista Ghini ospitò a casa sua Alfonso d'Aragona, duca di Calabria che, diventato re di Napoli (1494), la morte di Cosimo I nel 1574 e della granduchessa Giovannad'Austria nel 1578. Un discorso che esortava i cristiani ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] che, presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona e dell'infanta Giovanna celebrate a Somma nel 1496, colse le allusioni dal Palermo, p. 590), è la rappresentante, nel Mezzogiorno d'Italia, della tradizione colta di poesia rusticale (cfr. G. ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] ), compì un viaggio in Italia meridionale, dove vide i tesori lasciati dal principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo a re Ferdinando d’Aragona. Nel 1464 partecipò alla spedizione contro i Turchi allestita da Pio II, evento che raccontò ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] sonetto volgare nel Tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, a cura di O. Sammarco (Padoa, L. Pasquati Udine 1665, pp. 216 s.; F.S. Quadrio, Della istoria e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 519; VII, ibid. 1752, pp ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti uffici ma per mezzo di ministri, fu ripetutamente ammonito dalla Regia Camera. Per questo motivo durante l'assedio di Napoli del 1528 "Giovannid'Urbino" [Giovanni di Urbich ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] cc. 195-237; Si tres decertent iterum, me iudice, tecum, in G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovannad'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, p. 43; In Proserpinam, in L. Bonamici, Carminum liber, Venetiis, G.B. Somasco, 1572, cc ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...