INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] con Ferdinando d'Aragona, data la grande convenienza che questi aveva ad accattivarselo onde scongiurare altri ricorsi papali alla Francia. Artefice del revirement aragonese fu il segretario umanista di Ferdinando, Giovanni Pontano, assertore ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] 'estate del 1488 Ferrante inviò alla corte ungherese il domenicano Pietro Ranzano, vescovo di Lucera, già istruttore di Alfonso e Giovannid'Aragona, con lo scopo di sostenere le ragioni di B. e di ostacolare il matrimonio del Corvino. Ma il re era ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] quale il 7 luglio 1330 il papa incaricò il patriarca di Alessandria Giovannid'Aragona.
Fonti e Bibl.: Notizie documentarie si conservano nell'Arch. de la Corona de Aragón, nelle serie dei registri dell'Arch. Segr. Vaticano, nell'Arch. comunale e ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] , dopo la pace di Bagnolo, qualche mese a Roma (agostosettembre 1484). Ma già dal 24 febbr. 1483 il cardinal Giovannid'Aragona gli aveva concesso la prepositura di San Marco di Luco e una pensione annua di dodici ducati. Dopo avere accompagnato nel ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1338 - m. Aci 1355) di Pietro II. Successo al padre (1342), governò sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca d'Atene e Neopatrai, in un periodo di grande turbolenza [...] intanto al papa Clemente VI di togliere l'interdetto sull'isola, e si iniziavano trattative, troncate dalla morte del duca Giovanni (1348), per una pace definitiva con gli Angioini. Dal 1352, L. passò sotto la tutela delle sorelle Costanza ed Eufemia ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] intanto era succeduto a Pietro II, morto nel 1342, il figlio minorenne Ludovico, sotto la reggenza dello zio Giovannid'Aragona, duca d'Atene e Neopatria, che portava avanti un progetto di riavvicinamento della Sicilia al Regno di Napoli, al fine di ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] da tentare la mossa decisiva per sconfiggere la fazione catalana. Su loro consiglio, al fratello del re, Giovannid’Aragona, duca d’Atene e Neopatria, accusato di cospirare per cingere la corona isolana, fu intimato per lettera di non presentarsi ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] furono presentati dall'Inghilterra (il duca di York), da Cipro e dalla casa reale di Aragona. Il favorito sembrò essere don Giovannid'Aragona e il 4 genn. 1415 furono stesi gli articoli del contratto matrimoniale. Ma più approfondite considerazioni ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] al Fogliano. Ebbe riconoscimenti anche da altri potentati: con una patente del 1466, rinnovata ed estesa nel 1469, il re Giovannid'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il F. riuscì a ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] del Regno, in assenza di Ferrante impegnato nella guerra antiangioina, e nello stesso anno inviato presso Giovannid'Aragona, insieme con A. d'Alessandro. Fatto signore di Carpinone (Campobasso), fu ancora utilizzato come inviato regio in Inghilterra ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...