BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di impedire l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona, zia di Carlo V e dell'arciduca Torino 1889, pp. 308, 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R. Pirri, Sicilia sacra, I, ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] B. passò di lì a poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò Giovannid'Artiganova, di tradurre in pratica i suoi fieri propositi, di dar soddisfazione con un colpo d' ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] allontanato da Napoli; ma per recarsi presso don Giovannid'Austria, col quale nel 1572 partecipò all'impresa tutto prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlo d'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva scrivere da Palermo ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] L'anno successivo il D. fu assoldato dalla città di Bologna per assoggettare con la forza San Giovanni in Persiceto, che rifiutava collegamenti di questi ultimi con Alfonso d'Aragona. L'esercito visconteo, guidato dal D. e da altri capitani, fu ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] occasione il C. incontrò a Tivoli Alfonso d'Aragona, contro cui due anni dopo dovette riprendere del sec. XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 269, 274, 276 ss., 474, 475 s., 493;Griso di Giovanni, Diario, a cura di N. Lerz, in ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] è data da una lettera del 24 dic. 1483 del cognato Giovanni Poltri, anch'egli notaio, che da Pisa gli scriveva per ottenere ormai incrinato a causa della politica espansionistica di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli, e della usurpazione del Ducato ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] metallurgiche di Torino e consigliere nella Società anonima Giovanni Gilardini, di cui divenne vicepresidente nel 1911 e Stampa, raggiunse un accordo con il rappresentante degli operai L. D'Aragona, e a giugno fu approvato da entrambe le parti un ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] Il 5 giugno 1521, il C., che aveva stipulato il compromesso di matrimonio l'11 nov. 1518, prendeva in moglie Giovannad'Aragona, una delle più celebri dame, italiane del secolo.
Alcuni biografi del C. affermano che egli partecipò in quell'epoca alla ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] sua presenza in Italia, come scudiero di Giacomo II d'Aragona. Spagnola del resto dovette essere anche la prima moglie London 1968, pp. 99-105; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò e Giovanna I. 1263-1382,in Storia di Napoli, III,Napoli 1969, pp. 163 ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] mentre nel frattempo le sorti della guerra parevano volgere al peggio per Ferdinando d'Aragona, battuto a Sarno il 7 luglio dalle forze angioine guidate da Giovannid'Angiò, giunto nel Regno nel novembre precedente. Più che prendere parte attiva alla ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...