CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] , XXX [1905], pp. 82-85). I Gestorum... sono stati tradotti in italiano a c. di C. Melfi di San Giovanni: Le Gesta di Re Alfonso d'Aragona e di Sicilia in V libri di Tommaso de Chaula da Chiaramonte, Noto 1928.
Fonti e Bibl.: Quanto sappiamo del C ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] opporsi alla venuta in Toscana dell'esercito di Alfonso I d'Aragona, malgrado le sollecitazioni di questo ad un più vasto . Bernardini Senensis, scritta dal B. probabilmente per invito di Giovanni da Capestrano, a cui è indirizzata con la data dell' ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] andò in moglie ad Antonio Todeschini Piccolomini, marchese di Delicete; Maria, sposata al conte Michele Ayerba d'Aragona; Lucrezia, moglie di Giovanni Battista Carafa, marchese di Castelvetere.
Fonti e Bibl.: C. Ghirardacci, Storia di Bologna, in Rer ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...]
Il C. contrasse un secondo matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di Scilla e contessa di cura di G. de Montemayor, Napoli 1891, p. 94; [E Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra, in Archivio storico per le province ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] inviato come ambasciatore presso Federico III d'Aragona, re di Sicilia, per recuperare alcuni beni estorti a mercanti veneziani. Un documento del 17 dic. 1327 lo ricorda in seguito come consigliere del doge Giovanni Soranzo. L'anno successivo fu ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] C. lomisero in contatto con alcuni giovani architetti, tra i quali Giovanni Antonio Dosio che lavorava a Roma verso il 1560 e fu inviato del ciudizio di Senofonte, insieme al cardinale Iñigo d'Aragona, Paolo Manuzio e Antonio Scaino.
Nel 1564, ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] sostenitori, tentò una riappacificazione con Federico IV d'Aragona. In effetti riuscì a recuperare il favore del . Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, p. 110; E. G. ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] stato proprio Giovanni Gianfigliazzi a raccogliere la somma stabilita e a consegnarla al sovrano. Per Carlo II d'Angiò oltre allo stesso Carlo d'Angiò, anche la famiglia La Tour du Pin, signora del Delfinato, e Giacomo II d'Aragona.
Si ignora quale ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio il D. inserito in una famiglia comprendente ben ventisette fuochi, in cui egli coabi ! ava, oltre che con la moglie Caterina di Giovanni-di ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Napoli in appoggio degli Angiò contro Alfonso V d'Aragona. L'anno successivo fu mandato quale ambasciatore al ; IX.5.14: Famiglie nobili di Genova, c. 138v; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. Ital. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...