BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] di autorizzare il marchese Ludovico a passare al servizio pontificio per intervenire nel Regno di Napoli in aiuto di Ferrante d'Aragona contro Giovannid'Angiò. Ai primi del 1460 il B. aveva seguito il suo signore a Milano per discutere con lo Sforza ...
Leggi Tutto
COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] (nello stesso 1478 fu tra gli elettori del doge Giovanni Mocenigo), e nel reggimento seppe dar prova di consumata abilità di Venezia, presa tra il desiderio di indebolire Ferdinando d'Aragona, il timore di dispiacere al Turco e quello di suscitare ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Paolo
*
Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] fu tenuto a battesimo il 31 luglio da Cesare e da Giulia d'Aragona-Napoli.
Dopo essere stato educato da precettori privati, il 1º sett ebbe luogo il 20 settembre nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo e l'orazione funebre, pubblicata a Venezia nel ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] - e tra questi Iacopo Sannazzaro, Francesco Guicciardini e Giovanni Pontano - le voci, peraltro improbabili, che lo ospitalità al figlio che ella aveva avuto legittimamente da Alfonso d'Aragona. Alla corte estense il B. raggiunse così, privo ormai ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] che i tre baroni già nel 1279 sarebbero entrati in contatto con Giovanni da Procida durante i suoi presunti viaggi in Sicilia per invocare l'aiuto del re Pietro d'Aragona contro l'oppressione angioina. Nel 1282 poi, sempre secondo il racconto delle ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a Roma, dove ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti politici veneziani. Pertanto, il 19 apr. 1447, il Consiglio dei dieci ...
Leggi Tutto
OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] d’Aragona.
Il nome Secondotto (Secondo Ottone), non consueto in tale lignaggio, gli fu imposto forse in onore di s. Secondo, patrono della città d 6 dicembre 1374 concesse a Ottone e ai suoi fratelli Giovanni e Teodoro Paleologo, e a Ottone, duca di ...
Leggi Tutto
ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] Sigillo con il suo piccolo esercito, quando il cardinale Giovanni Borgia, inviato a Perugia da Alessandro VI, pose fine recarsi nel Regno di Napoli per combattere con Federico III d'Aragona contro gli invasori francesi. L'A. si distinse nella difesa ...
Leggi Tutto
CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] - per il venir meno dell'aiuto del principe di Taranto - ad abbandonare le armi prese in favore di Alfonso d'Aragona contro Giovanna II, il C. e suo fratello Francesco tornarono all'obbedienza del pontefice e della regina.
Nel 1433 moriva Giacomo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] consigliere e maggiordomo regio, la castellania di Agrigento.
Morta il 2 febbr. 1435 Giovanna II, avendo designato come suo erede Renato d'Angiò, Alfonso d'Aragona, punto rassegnato all'esclusione, inviò da Messina a Napoli il C., che si introdusse ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...