ORNANO
Rosario Russo
. Famiglia che trasse il nome da una pieve della regione di Aiaccio, in cui era il suo feudo. Le prime notizie sicure su questi feudatarî risalgono al sec. XIII; fantastica è la [...] in aiuto del cardinale d'Armagnac e del conte di Susa. Alla morte d'Enrico III seguì il partito d'Enrico di Navarra; il 19 sistemò la frontiera. Morì nel 1610.
Primogenito di Alfonso fu Giovanni Battista, nato nel 1581. A quattordici anni col grado di ...
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IASU (etiopico: Iyāsu "Giosuè")
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani e di un reggente di Etiopia. Iyāsu I regnò dal 1682 al 1706, succedendo a suo padre Giovanni I (v. giovannid'etiopia), contro il [...] Gara Mullata, monte nelle vicinanze dell'Harar, dove si trova tuttora relegato.
Bibl.: R. Basset, Études sur l'histoire d'Éthiopie, in Journal Asiatique, 1884; F. Beguinot, La cronaca abbreviata di Abissinia, Roma 1901; I. Guidi, Annales Johannis I ...
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NICCOLÒ IV papa
Raffaello Morghen
Girolamo Masci, nato a Lisciano, nei pressi di Ascoli, al principio del sec. XIII, entrò prestissimo nell'ordine francescano, assumendo il nome di Girolamo d'Ascoli. [...] . Invano si rivolse ai principi europei per portare aiuti a Enrico II re di Gerusalemme, incalzato dai Turchi; invano armò galee e raccolse danari: cadute in mano degl'infedeli Tripoli e Laodicea, anche S. Giovannid'Acri fu presa il 18 maggio 1281 e ...
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O'CONNOR
Nicola Turchi
Famiglia nobile irlandese, originaria del Connaught donde estese il suo potere su altre parti d'Irlanda. Il suo nome è la forma inglese dell'irlandese Ui Conchobhair e il primo [...] fu l'ultimo re supremo indipendente d'Irlanda, perché nel 1171 Enrico II d'Inghilterra passò in Irlanda, invitato da re incontrastato del Connaught di cui cedette una parte al re Giovannid'Inghilterra, cui prestò omaggio quando nel 1210 si recò in ...
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GUGLIELMO II conte di Olanda, re dei Romani
Adriano H. Luijdjens
Nato nel 1227, dal 1234 conte di Olanda, fu eletto il 3 ottobre 1247 e a Woeringen, dai vescovi tedeschi, re dei Romani, succedendo a [...] Raspe (v. enrico (vii) re di germania). Come lui anche G. doveva essere uno strumento del papato contro Federico II. I suoi Margherita di Fiandra tutti i feudi imperiali in favore di Giovannid'Avesnes, figlio di primo letto della contessa, quando un ...
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VALOIS
Rosario Russo
. Questa dinastia, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589, trasse le sue origini da Carlo di Valois, terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 era stato il [...] V. succedette Giovanni, che nella battaglia di Poitiers (1356) cadde prigioniero degl'Inglesi. A Giovanni succedette il figlio morte di Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio d'Enrico V, il delfino si fece incoronare col nome di Carlo VII ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Enrico Besta
Giurista piemontese, oriundo olandese, morto nell'ottobre 1874 a Torino. Sin dal 1844, chiamato a insegnare diritto canonico nello studio di Torino, pubblicava [...] tractationes (voll. 5, Torino 1847-53) che, se rispondevano alle tendenze liberaleggianti, non piacquero ai curialisti. Ebbe il suo quarto d'ora di celebrità quando il 22 agosto 1851 Pio IX con apposito breve ne condannò le dottrine.
Egli si difese ...
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MAGNY, Olivier de
Natale Addamiano
Poeta francese, nato a Cahors verso il 1530, morto intorno al 1560. Venuto presto a Parigi, fu segretario del poeta Ugo Salel, elemosiniere di Francesco I. Fu a Roma [...] nei 1553, come segretario di Giovannid'Avanson, consigliere del re; qui conobbe e strinse cordiale amicizia con il Du Bellay. Nel 1559 fu nominato segretario di Enrico II.
Cominciò a farsi conoscere con dei noiosi sonetti amorosi per una Castianire ...
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PASQUATI, Giulio
Alberto Manzi
Comico dell'arte, fiorito nella seconda metà del sec. XVI, celebre come Magnifico (Pantalone) nella compagnia dei "Gelosi". Nel 1569 era a Milano, nella compagnia di don [...] Giovannid'Austria. Coi "Gelosi" recitò nelle serate in onore di Enrico III di Francia (1574), tanto che il re desiderò di avere la compagnia a Parigi e raccomandò vi fosse soprattutto il P.; ma egli prima che in Francia dovette recarsi a Vienna, ...
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PIETRO d'Estaing
Enrico Besta
Giurista francese che insegnò diritto canonico nell'università di Montpellier durante la prima metà del secolo XIV e fu autore di pregevoli Reportationes sopra le Clementine. [...] , di Zenzelino da Cassanis, di Stefano Provenzale, rimase peraltro nell'ombra, oscurata dall'opera ben più insigne di Giovannid'Andrea, il quale grandeggiò nel loro secolo come l'Accursio della scienza canonistica.
Bibl.: P. Fournier, Notes ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...