CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] anche dell'antica chiesa di S. Giovanni e con essa del suo oratorio 'satellite', il c.d. tempietto.Il nucleo principale del tempietto e dei pieni poteri giurisdizionali sul Friuli concessi da Enrico IV al patriarca Sigeardo nel 1077.In questa fase ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] del patrocinio della famiglia dei Plantageneti. Enrico II, re d'Inghilterra (1154-1189), scelse come sede fatto eseguire a L. le tombe dei suoi due figli, Bianca e Giovanni, già nell'abbazia di Royaumont, poi trasferite a Saint-Denis; nell ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] 1469, di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C Mora, Montiel) e di San Giovanni (Consuegra). Altri castelli appartenevano al VII, Sancio III, Sancio IV il Bravo, Enrico II, Enrico III) e delle loro mogli (del Arco, ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ), del leone (Marco), del toro (Luca) e dell'aquila (Giovanni); le ultime due si trovano anche nel mosaico della cappella di S Luigi il Santo a Enrico III d'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. 4r; Londra, BL, Cott. Nero D. I, c. ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein und Maas, 1972 dignità imperiale di Enrico VI di Svevia ). In una miniatura della Cronaca di Giovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro grandi c ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] Germania meridionale.L'immagine di Adamo che d'a il nome agli animali si il palazzo di Westminster all'epoca di Enrico III. Nel 1237 la Painted Chamber uno pseudo-Galeno, pubblicato con un commentario di Giovanni Filopono (Sezgin, 1970, pp. 157-160 ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, venne consacrata come cappella secondo quanto risulta dal testamento di Enrico II del 1374, anche se i 111-119; V. Garcia Rey, La capilla del rey D. Sancho el Bravo y los cenotafios reales en la ...
Leggi Tutto
PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] a Zaccaria sono scolpiti da un maestro Enrico nei sottostanti capitelli di stipite. Lo stesso pistoiese 72, 1970, pp. 4-20; M. Seidel, La scultura lignea di Giovanni Pisano (Quaderni d'arte, 5), Firenze 1971; L. Gai, s.v. Buono di Bonaccolto, ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] londinese autore del s. di Enrico III d'Inghilterra (1216-1272), o degli incisori dei s. dei re d'Aragona - o di grandi di epoca paleologa, come quelli di Giovanni VIII (1425-1448), erano composti di due sottili foglie d'oro tenute insieme da cera. Il ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] alla chiesa del monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo d'Agrò, edificata nel 1116 e 'rinnovata' nel 1172 a allo stesso s. Giovanni. Ciò può aver bizantini del Museo di Messina, in Miscellanea in onore di Enrico Josi, RivAC 42, 1966, pp. 9-29; A ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...