NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] R.D. Wallace, Influence de la France gothique sur deux des précurseurs de la Renaissance italienne: Nicola e Giovanni Pisano L. Cristiani Testi, Itinerari toscani di Nicola Pisano, in Studi per Enrico Fiumi, Pisa 1979, pp. 217-231; A. Bagnoli, Novità ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] apostoli e in basso l'arcivescovo Enrico di Braine, i vescovi della a R. per l'epoca di Carlo il Calvo fu la c.d. Bibbia di S. Paolo f.l.m. (Roma, S. '869 e certamente dono dell'imperatore a papa Giovanni VIII, in seguito alla sua incoronazione a Roma ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] 1007, conferma del papa Giovanni XVIII nello stesso anno). A per la città - dopo l'era dell'imperatore Enrico e quella di Ottone il Santo - si ebbe parrocchiale Zu Unserer Lieben Frau. Altre opere d'arte sono state trasferite a Monaco: nel Bayer ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] che il dono sia stato un ringraziamento reso da Enrico negli ultimi due anni della vita, dopo il suo Martino e a s. Giovanni Battista, provenienti rispettivamente da Boi, da Chia e da Gesera (attualmente a Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya). I ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] 11° per incarico del conte Enrico e della sua sposa, che de Idácio, a cura di J. Cardoso, Braga 1982; Giovanni di Biclaro, Chronicon, a cura di T. Mommsen, Jesús da Costa, 3 voll., Coimbra 1977-1979; Duarte d'Armas, Livro das Fortalezas, a cura di M. ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] dono dalla Sicilia nel 1154 dal nipote di Enrico di Blois, Guglielmo, arcivescovo di York (1142 . Le chiese palermitane di S. Giovanni degli Eremiti, del 1148, e Romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; R.H.C. Davis, ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] locale Werinhar durante il regno dell'ultimo imperatore ottoniano Enrico II (1002-1024). Consacrata - ma non compiuta diversi livelli, in manoscritti istoriati d'ispirazione monastica e mistica, quali il Memoriale di Giovanni all'Ile-Verte e la ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Champs.Nel 1122 Callisto II (1119-1124) e l'imperatore Enrico V (1106-1125) firmarono il concordato di Worms, che per es. il busto nella sala di S. Giovanni, nei palazzi apostolici vaticani (D'Achille, 1991). La sua decisa affermazione dell'autorità ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] a. ad ali spiegate, Davide e le dodici tribù d'Israele. Il Libro di Giobbe del monastero di S. Giovanni a Patmos (bibl., 171, c. 475), forse è raffigurata per la prima volta su denari coniati a nome di Enrico VI e di Costanza, tra il 1195 e il 1197, ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] C. già nel 1267, quando Enrico finanziò le riparazioni al tetto essi strettamente collegati, come l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia (Palermo, S. Maria dell'Ammiraglio le miniature illustranti le Omelie di Giovanni Crisostomo, del 1078-1081 (Parigi, ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...