Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] di sciopero e di contrattazione collettiva. Enrico Redenti (1883-1963), pur diffidente dall’Ufficio del lavoro, diretto da Giovanni Montemartini (1867-1913), che con in Percorsi di diritto del lavoro, a cura di D. Garofalo, M. Ricci, Bari 2006, pp. 147 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] a Sozomeno, Teodoreto di Cirro, Giovanni Zonara accanto al Decreto di Graziano , a François Hotman, consigliere di Enrico di Navarra, senza evitare il confronto cui il papato avrebbe contrapposto Carlo I d’Angiò, destinato a perdere la Sicilia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] a Roma, in missione presso la corte pontificia, con l'abate Giovanni di Saint-Germain-des-Prés.
L'oggetto della missione purtroppo non è previsione dell'imminente calata in Italia di Enrico VII di Lussemburgo, Roberto d'Angiò chiamò B., al quale era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] scritti giovanili di Mortara e di Enrico Redenti non mancano aperture verso e in particolare di Mortara; Francesco Carnelutti, d’altronde, non seguirà mai la prospettiva di particolare va riconosciuto a Giovanni Tarello. Non processualista, filosofo ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] prima accennato il C., a proposito della l. paterSeverinianam, D. de conditionibus (D. 35. 1. 101), narra di esser stato presente alla parte sono quella bolognese di Enrico da Colonia del 1478 e quella pavese di Giovanni Francesco Pezzani del 1483. ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] .
Luca da Penne dovette addottorarsi a Napoli con Enrico Acconzagioco nel 1345 ma dichiara proprio dominus anche Simone 92 s.). Il transito delle Costituzioni dall'epoca di Giovanna II d'Angiò-Durazzo a quella dell'aragonese Ferrante parrebbe essere ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito ove fu ricevuto il 23 aprile da Enrico VIII.
Il mandato del G. risultò difficile grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] argomentazioni con cui Francesco Barbaro, Giovanni Marino, Giorgio Cesarini e il D., incaricato di registrare gli interventi Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa cinque anni.
A Londra il D. ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , ad Aristotele o Platone, ai Quintiliano, Alberto Magno o Enrico di Jandun; le citazioni dei Terenzio, Properzio, Ovidio o Cons. 25 in fi.), lo collochi accanto a Giovanni Antonio Carafa e ad Antonio D'Alessandro (Paraphrases feudales, in cap. i. de ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto 'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...