PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] apparati funebri per le solenni esequie di Enrico IV di Francia e, due anni il Cigoli, il Silvani, don Giovanni dei Medici e il Nigetti: Firenze 2001, pp. 21-28; A. Baroni Vannucci, A scuola d’incisione da G. P.: Cantagallina e altri, in Paragone, s. ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] i SS. Gherardo, Agostino, Biagio, Cristoforo, Michele, Stefano, Bartolomeo, Giovanni Evangelista, nell'altro i SS. Benedetto, Lucia, Filippo, Caterina d'Alessandria, Niccolò, Matteo, Giovanni Battista, Ludovico), la cuspide con l'Assunzione della ...
Leggi Tutto
Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] la testa di s. Giovanni - poste in genere in una delle stanze principali.
È provato che pale d'altare venivano eseguite anche Tardo Medioevo.
La Riforma, iniziata sotto il regno di Enrico VIII, diede uno slancio finale alle esportazioni, perché molte ...
Leggi Tutto
FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] 1191, anno nel quale l'imperatore Enrico VI vendette la città a quel Comune vicario per conto di papa Giovanni XXII. Questo stato di incertezza AC 15, 1927, pp. 196-215; Inventario degli oggetti d'arte. III. Provincia di Parma, a cura di A. ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 113-125; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano dell'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme. I codici miscellanei patria dall'Italia dell'imperatore Enrico II (1004), il ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] – insieme a Carlo Pittara, Alfredo D’Andrade, Vittorio Avondo, Enrico Reycend, Carlo Bertea e altri – che quadro del signor Michele Tedesco: prime ispirazioni artistiche di frate Giovanni da Fiesole, in Album della pubblica Esposizione del 1866, ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] grande dimora (Torino, Galleria d’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, Tadini . in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza poetica ...
Leggi Tutto
SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] -1194; Agnello, 1995).Nel 1194 Enrico VI di Hohenstaufen (1169-1197) , di S. Maria dell'Itria, di S. Giovanni f.l.m. costituiscono esempi di Gotico in cui cura di G.B. Siragusa (Fonti per la storia d'Italia, 22), Roma 1897; Pietro da Eboli, Liber ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] cui il Vittoriano e il palazzo di giustizia. Il D. collaborò ad entrambi dopo aver vinto due concorsi. . Lombardi Rezzato) e subito dopo il Monumento a Enrico Toti (1919-22; Roma, Pincio) e il per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] accanto a quelli del Giovannetti in Avignone e di Giovanni da Milano a Firenze, i più importanti avvenimenti . Vicini, Tommaso da Modena pittore modenese del -sec. XIV,in Atti e mem. d. Deputaz. di storia Patria Per le prov. modenesi, s.s, III (1904), ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...