POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Rábida e, nel 1843, Morte di Francesco Ferrucci, eseguita per Enrico Danty. Pietro Selvatico ritenne l’opera degna del tema: l’ Pitti, Galleria d’arte moderna). La stessa calamità fu dipinta per il granduca anche da Giovanni Signorini.
Di Pollastrini ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] fu nominato membro (con Luca Beltrami, Giovanni Ceruti, Augusto Guidini e Luigi Tazzini nel 1887, pubblicò, con Enrico Peregrini, Relazione del progetto per del Duomo di Milano (conservato presso la Biblioteca d'arte del Castello a Milano). Ancora del ...
Leggi Tutto
MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] caratteristico dell'ultima produzione del March. Tra il 1962 e il 1963 espose alla Galleria S. Luca di Roma e alla Galleria d'arte di Livorno. Nel 1964 ebbe ancora problemi di salute, ma l'anno successivo riprese la sua attività e tenne una personale ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] Maria Immacolata delle Grazie, commissione affidata al maestro del G., Enrico Scuri. A questo stesso anno va riferito il restauro degli Nei paesaggi e nelle tavole d'architettura mutuò dal fratello Giovanni Battista la tecnica derivata dalla ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] da alcuni collaboratori, tra i quali Giovanni da Milano, che firmò il proprio cautela, di uno Jacopo di Enrico presente nella lista dei canonici della siècle, J. da F., in Humanisme actif. Mélanges d'art et de littérature offerts à Julien Caen, II ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] l'anno successivo e Claudio Giovanni Battista nel 1527.
Nel 1525 poi, per gli intrighi di Madame d'Etampes, decisa a favorire la vittoria lavorasse ai nuovi lavori di fortificazione di Parigi decisi da Enrico II. Morì a Châlon-sur-Saône il 28 apr ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] intorno alle date 1231 e 1243 (alle quali Giovanni da Ferentino è attestato come arcidiacono di Norwich) pp. 84, 89; A. Tomei, L'arredo cosmatesco, ibid., pp. 105 ss.; D. F. Glass, Studies on Cosmatesque pavements, Oxford 1980, pp. 16, 64, 92; ...
Leggi Tutto
COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] Lorenzago di Cadore; in quest'anno sposa, a Piano d'Arta, Maria del fu Giovanni Gortanutti (Zoratti, 1978, pp. 93 s.). Nel di S. Elisabetta nella parrocchiale di Piano d'Arta; nel 1678 insieme con il tedesco Enrico Riegaz da Drigof fa un altare per la ...
Leggi Tutto
JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] anche al Cairo, da dove riportò una nutrita serie di bozzetti e studi di soggetto esotico, oggi conservati presso la Galleria d'arte moderna di Milano (dove le sue opere giunsero, grazie al legato del fratello Benedetto, nel 1928). Ormai ammalato, da ...
Leggi Tutto
CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] i figli Giulia (1819), Giovanni Battista (1821), Clotilde (1822) ed Enrico (1824), battezzati tutti, tranne 172; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 291; C. G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 275. ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...