CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] di Montblanc, a sua volta fratello ed erede di Giovanni I d'Aragona, avevano ridato forza - rinvigorendone le basi giuridiche rivolta divampò di nuovo. Sotto la direzione animatrice di Enrico Chiaramonte si sollevarono la città di Palermo e tutta la ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] frequentò a Legnago la scuola di Enrico Merlo, dove apprese i rudimenti ed altri. Nell'elegia che Giovanni Anisi scrisse per la morte dei (1900), pp. 148 ss.; F. Fiamini, Il Cinquecento, Milano s. d., pp. 118-120, 540; V. Mistruzzi, G. C., in Giorn ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] al suo dotario alla casa dei cavalieri di S. Giovanni inGerusalemme a Sigena. Come previsto dal contratto nuziale era due matrimoni: Ladislao d'Ungheria, morto nel 1205, e Enrico, re di Sicilia (1212) e re dei Romani (1220). Enrico si tolse la vita ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] restano oscure, ma vanno collocate nelle trattative d’alleanza fra il duca ed Enrico IV: pare, infatti, che pur di strozziane, Serie prima, 217, c. 147v).
Nel 1630 sposò Giovanna Arborio Gattinara (morta nel 1655), già moglie nel 1623 di Ludovico ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] cui il Vittoriano e il palazzo di giustizia. Il D. collaborò ad entrambi dopo aver vinto due concorsi. . Lombardi Rezzato) e subito dopo il Monumento a Enrico Toti (1919-22; Roma, Pincio) e il per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] per Pietro da Colonia e Giovanni da Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovanni da Augusta. La Mitchell è . del Museo civ. di Padova, XXXI-XXXIII(1942-53), pp. 295 s.; D. Fava, Manuale degli incunaboli, Milano 19535 p. 88; R. J. Mitchell, ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] accanto a quelli del Giovannetti in Avignone e di Giovanni da Milano a Firenze, i più importanti avvenimenti . Vicini, Tommaso da Modena pittore modenese del -sec. XIV,in Atti e mem. d. Deputaz. di storia Patria Per le prov. modenesi, s.s, III (1904), ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Storia dell’elezione del Papa, Bologna 2013, pp. 147-160). Giovanni Paolo II lo nominò quindi vescovo (con il titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] che ebbero su di lui i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di suoi metodi e dei suoi interessi.
Lettore d'italiano all'università di Marburgo negli anni 1932 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità di Franco Tanzi ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] a collaborare tra loro contro Enrico VII; quando nel 1312 portò prigioniero a Palestrina. Giovanni XXII ordinò la liberazione del Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XLVIII(1925), p ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...