Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] gli altri ordini ecclesiastici, e i patti delle legittime nozze" (I.D. Mansi, col. 225). È pressoché certo che qui si allude alla agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] l'intenzione, a quel che pare, di incontrarsi con il re Enrico I d'Inghilterra - che, però, non arrivò in tempo -, e nella seconda e al figlio Boemondo II - il figlio maggiore Giovanni morì ancor bambino - i possedimenti dell'Italia meridionale, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) – si era dedicata esclusivamente alla – come la sorella – la ‘licenza d’onore’, che dispensava dall’esame di maturità nell’aprile del 1944, quando Giovanni Gentile fu giustiziato dai partigiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] a Giovanni Boine, ottenne l’ordinariato nel 1913. Nazionalista dissidente, rispetto all’ortodossia di Enrico Italia del Risorgimento e l’Europa, in Nuove questioni del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, a cura di E. Rota, 1° vol., Milano 1961, pp ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] vero una presenza assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del tempo nella dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] si impegnò a dare in sposa la sorella ad Enrico con una lauta dote, a condizione che ad rinunciò all'unica forma di possesso dell'isola d'Elba che gli fosse aperta, declinando l' S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 'opera di D'Annunzio, per lo meno nelle accezioni in cui essa si era concretata nel Giovanni Episcopo e . L. Occhini, E. C. e la nuova coscienza nazionale, Firenze 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Germania contro il figlio Enrico, incontrò le milizie cremonesi 43, 47, 52, 65, 83-84.
Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, 537, p. 274; nrr. 552-556, p. 276.
Giovanni Codagnello, Annales Placentini, a cura di O. Holder-Egger, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] perfetto, ma il tuo amore no», scriveva in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al seguito di Pio II) e il cappellano della corte di Enrico VIII, John Leland (1506-1562) con una storia d’Inghilterra che recuperava acriticamente la ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] I erano iniziati già da vari anni, vivendo ancora Enrico IV, nel manifesto tentativo da parte della corte di Parigi alla cugina Maria Giovanna Battista di Nemours, acconsentì, per compiacere la madre, al matrimonio con Francesca d'Orléans, che ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...