CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] accordi per la adesione sua e del suo partito alla regina Giovanna I d'Angiò. Nel tentativo di riprendere Siracusa, il 9 maggio, il C. conquistò Cassibile; il 22 settembre, chiamato da Enrico Rosso, fece ingresso in Motta Sant'Anastasia, ma due ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Michele Arcangelo di Brondolo, da Giovanni Storlato e dal chierico Gregorio, del riavvicinamento venetopapale indusse anzi Enrico III a mantenere una era riuscito ad instaurare con le due corti d'Oriente e d'Occidente: la concessione al C., prima ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] Ambrogio, che era stato segretario di Ludovico d'Orléans, amico di letterati e letterato lui re Luigi XII verso Lione (insieme con Giovanni Lascaris, maestro di greco del Budé), narrazione dell'E. fino al re Enrico II (varie altre edizioni furono pure ...
Leggi Tutto
VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] placito tenuto a Verona nel 993 dal duca di Baviera, Enrico, in I placiti, 1957, nr. 218, p. l'egida del predicatore domenicano Giovanni da Schio, nel 1233, dei nemici di Federico, primo tra tutti Azzo d'Este. Infine, Verona fu la città scelta dall ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] notizia per Lucera è Tristano, nel 1063, seguito dal conte Enrico di Monte Santangelo, marito di una figlia del gran conte Ruggero espianto dei saraceni a opera del barlettano Giovanni Pipino, su ordine di Carlo II d'Angiò, nell'agosto del 1300. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] .
Nel 1302 Alberto Scotti, signore di Piacenza, e Giovanni I, marchese di Monferrato, riuscirono a sconfiggere Matteo Visconti Novara, al cospetto del re. L'ostilità del D. nei confronti di Enrico VII non accennava, comunque, a diminuire, soprattutto ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] D. sono: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, XLIX, e Appendice, IV, ad Indices; B. L. Guastalla, Carte di Enrico 1886, p. 245; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 117, 122, 127, 142, 192 s.; L. Pollini, ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] figli Cadalo "clericus", Erizo e Giovanni incrementano il patrimonio di famiglia acquistando durissima: comminò la scomunica ad Enrico IV e ad Annone, che . Cadalous (Cadalus), coll. 688-89.
F. Baix, Cadalus, in D.H.G.E., XI, coll. 53-99.
E.C., III, ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] "catalano", Artale d'Alagona. Nello stesso tempo il duca di Durazzo, Luigi ed un gran signore, Giovanni Pipino, conte di Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III di Francia, per il suo Ordine di Santo Spirito, così ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] accompagnò in Inghilterra Ferrante Gonzaga, che si recava presso Enrico VIII a stabilire il piano di guerra della imminente . Anche dopo che, con la morte di Giovanni Szapolyai, Ferdinando d'Austria aveva potuto prendere possesso di gran parte ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...