GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] per un duplice matrimonio, quello del principe di Galles, Enrico, con la principessa Maria, e quello fra il principe rammaricandosi per il mancato accoglimento della richiesta d'esser accompagnato dal figlio Giovanni Michele, che aveva avuto l'ordine ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] generale dello Stato di Milano Carlo Enrico di Lorena-Vaudémont, il G 1735; Faustino entrò tra i cappuccini e Giovanni divenne abate.
Fonti e Bibl.: La pp. 44 s., 51 s.; G. Garancini, La corte d'estate, in Varese. Vicende e protagonisti, a cura di S. ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] e come tale era stata assegnata da Enrico VI nel 1191 a Corrado di Marlenheim. della sua signoria con la così detta Bolla d'oro di Spira dell'ottobre.
Con l'acquisto ma erano in mano al potente vassallo Giovanni di Ceccano: tali feudi, posti lungo ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] nel 1298-1303) a nome di Roberto d'Angiò. In seguito Giovanni XXII lamentò che i due fratelli non avevano padre (1308), e nel 1312, quando era minacciata dall'esercito di Enrico VII, chiese loro di predisporre truppe per intervenire in caso di ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] particolare era indignato contro il D.: essendosi diffusa la notizia che il D. era stato assoldato da Enrico VIII con lo scopo preciso A quest'ultimo il D. fornì la sua versione dei fatti (aveva assalito il capitano Giovanni della Moneda scambiandolo ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] altri archi al tempo avaro, nel Tempio alla divina signora donna Giovannad'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r), la silloge plurilingue curata da Ruscelli, e un altro di dedica a Enrico II di Valois nel codice di Berlino (la riprod. in ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...]
A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] , inviò il 1º gennaio successivo, come reformator, Enrico di Sessa, vicario in spiritualibus della Marca. I Chiavelli C. e al fratello Giovanni, per il decoroso mantenimento delle rispettive numerose famiglie, duemila fiorini d'oro annui; concesse ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] di S. Ciriaco da Urbano VI e fungeva ora da protettore dell'Ordine giovannita, con una pensione annua di 300 fiorini d'oro. Gli successe nel luglio del 1389 l'influente cardinale napoletano Enrico Minutolo.
Altri Caracciolo facevano parte dell'Ordine ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] mentre Enrico VII cercava inutilmente di sottomettere Firenze, la potente alleata di Roberto d'Angiò VI, cap. 6, p. 446; lib. VII, cap. 2, p. 464; ICapibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi della Val di Noto, Palermo 1879 ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...