Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (Napoli) da Aniello le società più industrializzate, particolarmente l’Inghilterra e la Francia, Scialoja ha modo parte II, a cura di S. Buscema, N. D’Amati, Padova 1961.
Bibliografia
G. Gioli, Il pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] della Repubblica; alla fine fu eletto Giovanni Leone e, poco dopo, il (Scisma e spirito capitalistico in Inghilterra, 1932), premessa di due rinnovata civiltà cristiana, 1945), che lo studioso d’economia lasciò spazio all’osservatore della realtà e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] di cura familiare (a cura di D. Salvi, 1860) che il domenicano Giovanni Dominici aveva composto agli inizi del le ripetute ricerche a Roma, Firenze, Milano, in Grecia e in Inghilterra (Aldo Manuzio editore: dediche, prefazioni, note ai testi, a cura ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] ,
tu li scrivi incontenente
alle ammonizioni di Giovanni di Pagolo Morelli nei Ricordi (XIV-XV . Così, per fare solo due esempi d’area toscana, abbiamo le lettere di Andrea 1303, ai compagni operanti in Inghilterra, la prima attestazione italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] d’Occidente (1378-1417), egli seguì i papi legittimi (Bonifacio IX, Innocenzo VII, Gregorio XII) e poi quelli ‘pisani’ (Alessandro V e Giovanni XXIII). Con Giovanni fiorentini all’Inghilterra di Oliver Cromwell.
Egli visse proprio nell’età d’oro dell ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] della penisola, soggiornando in Inghilterra, Belgio, Francia e in vari Stati tedeschi. In Inghilterra conobbe il Liebig, acconci di usare i premi accademici in prò della economia rurale toscana, in Atti d. R. Acc. Georg., n. s., IV [1857], pp. 475- ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] fond. dell'Economia politica di Giovanni-Battista Say ... tradotto dal francese de J.-B. Say, in J.B. Say, Cours complet d'économie politique pratique ..., 3 ed., Bruxelles 1837, p. X commissione sul pauperismo in Inghilterra, pubblicata negli atti ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] Francoforte e almeno uno in ogni città d'importanza. I documenti sono poco chiari sul portò al blocco dei commerci con l'Inghilterra, fondamentali per il G., che accumulò causa della malattia della madre, Giovanna Francesca Giuseppa era stata affidata ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] in quest'ultima esposizione. In quegli anni in gran parte d'Europa la vite era stata colpita dalla peronospora, con conseguente Conegliano 1882; Sull'esportazione dei vini italiani in Inghilterra, ibid. 1883; Sullecondizioni agrarie del distretto di ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] e condannato a morte, passò in Inghilterra nel dicembre del 1822.
A gli altri, Claude Fauriel e Giovanni Berchet, mentre continuava a ), pp. 609-619; Id., G. A. nell'esilio ,in Atti e mem. d. Accad. virgiliana, n. s., XXIX (1954), pp. 43-63; Id., G ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...